CALCIOMERCATO SERIE A DEL NERI MONTELLA ESONERO / Dalla zona Champions a quella salvezza, da Montella a Semplici: il turno infrasettimanale della Serie A potrebbe risultare decisivo per alcune panchine italiane. Ambizioni diverse, risultati diversi ma un unico filo conduttore: il rischio esonero che aleggia sulla testa dei rispettivi allenatori.
Si parte dalla zona alta – almeno per ambizioni della classifica, lì dove avrebbe dovuto essere il Milan di Vincenzo Montella: i tanti milioni spesi nel calciomercato estivo facevano dei rossoneri una delle squadre più attese del campionato. Invece, dopo un inizio altalenante la squadra si è come spenta. Quattro partite in campionato senza una vittoria e con appena un punto conquistato hanno pesantemente messo in dubbio la conferma dell'allenatore. Contro il Chievo in trasferta l'aeroplanino si gioca la conferma, difficilmente la società potrà accettare un altro eventuale passo falso. Il problema è trovare il sostituto con la promozione di Gattuso alla guida della prima squadra del Milan come piano B già studiato dai rossoneri e l'alternativa Paulo Sousa.
Non se la passa meglio Delneri a Udine: sette sconfitte in nove partite con due sole vittorie all'attivo non sono decisamente un bel ruolino di marcia. Il 6-2 rimediato da una Juventus in dieci uomini ha dato il colpo mortale alle speranze di risalita dei friulani. Ora serve la scossa: contro il Sassuolo c'è in palio la panchina di Delneri, mentre Guidolin e Oddo si giocano la pole per il ruolo di favorito alla sua eventuale sostituzione.
Ha un credito un po' più ampio da spendere Leonardo Semplici: dopo aver guidato la Spal fino alla promozione in Serie A, ora il tecnico è alle prese con una crisi di difficile soluzione. L'inizio di campionato aveva illuso, la società ferrarese ora si trova a fare i conti con sei sconfitte nelle ultime sette partite e il penultimo posto in classifica. Difficile chiedere di fare punti in casa della Juventus, così – salvo cataclismi – Semplici avrà ancora una chance anche in caso di sconfitta.
Tutta da decifrare invece la posizione di Pecchia: il Verona è reduce dalla sconfitta nel derby che ha rimesso in discussione il tecnico, un po' più saldo dopo la vittoria dello scontro diretto contro il Benevento. Un passo falso contro l'Atalanta potrebbe far precipitare la situazione: Oddo il nome da settimane indicato come favorito per la panchina dell'Hellas.
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