PAGELLE E TABELLINO DI CHIEVO-VERONA PROMOSSI E BOCCIATI – Il Chievo lo vince grazie alla maggiore qualità dei suoi undici e ai cambi, perché no. Pellissier decide il derby firmando il definitivo sorpasso a pochi minuti dal termine, e Inglese realizza una doppietta che ribalta l’iniziale svantaggio firmato da Verde. Il Verona ha una reazione d’orgoglio ad inizio secondo tempo e riesce a trovare il momentaneo 2-2 con Pazzini, ma la squadra di Pecchia si spegne subito dopo e lascia il passo a quella di Maran. Da horror la prova di Zuculini, protagonista in negativo.
CHIEVO
Sorrentino 6 – Respinge il cross di Caceres ma nessuno dei suoi compagni è più veloce di Verde, che quindi insacca da centro area. Intuisce il rigore di Pazzini ma non può arrivarci.
Cacciatore 7 – Le sue discese sull’out di destra sono spesso pericolose, e Inglese per poco non riesce a sfruttarne più di una. Ma Pellissier si, quando sigla il definitivo 3-2.
Dainelli 6 – Gioca una buona gara nonostante i due gol subiti dal Chievo. Sempre attento e tempestivo nelle chiusure.
Gamberini 5,5 – Buona la sua gara fino al 53’, quando l’intervento col braccio causa il calcio di rigore trasformato da Pazzini per il 2-2.
Gobbi 6 – Spinge di più nella ripresa, anche se i cross non sempre si rivelano allettanti per gli attaccanti.
Castro 6,5 – Altra buona prova per lui. Stavolta non segna, ma il suo contributo resta fondamentale a supporto della manovra offensiva. Avvia lui l’azione che porta al 3-2 di Pellissier.
Radovanovic 6 – Lotta in mezzo al campo e recupera un buon numero di palloni. Lamenta l’eccessiva irruenza di Bessa in uno scontro di gioco, uno dei tanti della sua prova.
Hetemaj 6,5 – Guadagna il calcio di rigore trasformato successivamente da Inglese. Corre molto in mezzo, facendo subito ripartire l’azione dei compagni. Viene ammonito per la reazione ai danni di Bessa.
Birsa 7 – Suo il calcio di punizione che consente a Inglese di pareggiare i conti. Sulla trequarti fa la differenza e i difensori del Verona non riescono mai a fermarlo. Tanta qualità.
Pucciarelli 6 – Buono il suo inizio, dove costringe gli avversari a qualche fallo e in cui tenta una conclusione da fuori area comunque parata senza problemi da Nicolas. Cala però nella ripresa e Maran lo sostituisce dopo il pari. Dal 61’ Pellissier 7 – Entra e fa quello che Maran si aspetta: risolve il derby scaligero. Lesto come una faina a liberarsi della marcatura di Caceres e ad insaccare il gol del 3-2 su assist di Cacciatore.
Inglese 7,5 – Pareggia i conti al 23’ con un colpo di testa da ariete, smarcandosi bene dalla morsa Zuculini-Caceres. Freddo dal dischetto nel ribaltare la situazione poco dopo. Allo scadere della prima frazione va vicino al tris dopo una bella girata in area. Ha una grande qualità: quando viene chiamato in causa si fa trovare pronto. Dall’80’ Stepinski s.v.
All. Maran 7 – E’ una squadra solida e quadrata la sua, capace di giocare un buon calcio. Il Verona lo mette in difficoltà solo nella prima parte della ripresa, ma i cambi si rivelano quella marcia in più che consente al Chievo di vincere il derby con merito.
VERONA
Nicolas 5,5 – Prende tre gol e uno lo annulla il Var, ma la sua non è una cattiva prestazione. Anche se il pallone nell’1-1 di Inglese gli passa sotto le gambe.
Caceres 5 – Fa il bello e cattivo tempo di questo Verona. Anche merito suo il vantaggio dei suoi propiziato dalla discesa che costringe Sorrentino a respingere nella zona presidiata da Verde. Poi però tanti errori, anche gravi. Prima pasticcia in collaborazione con Zuculini sull’1-1 di Inglese e nel secondo tempo si perde completamente Pellissier nell’azione del 3-2. Nel mezzo il rigore procurato grazie al suo colpo di testa.
Caracciolo 5,5 – In difficoltà con le punte gialloblù, specialmente Inglese. Sul terzo e ultimo gol è un po’ nella terra di nessuno.
Suoprayen 5,5 – Anche lui non in grande giornata, ma l’attenuante è il ruolo che non è esattamente il suo.
Fares 5 – Bene i primissimi minuti di gara, poi perde lo smalto e la lucidità per mettere in difficoltà gli avversari sulla fascia. E alla fine combina poco.
Romulo 6 – Uno dei più combattivi del Verona e allo stesso tempo dei più lucidi con la palla fra i piedi. La sua esperienza e la sua voglia gli consentono di trovare i corridoi giusti per infastidire la retroguardia avversaria.
Zuculini B. 4 – Una partita da incubo. Commette il fallo che porta il Chievo al pareggio, e che peraltro avviene anche a causa della leggera marcatura che opera su Inglese. Passano pochi minuti e causa il fallo da rigore che consente allo stesso attaccante del Chievo di siglare il 2-1. Forse da guinnes dei primati rimediare persino il secondo giallo entro i primi 45’, dopo una gara già pessima.
Bessa 5 – Perde molti duelli in mezzo al campo. Si fa anche ammonire dopo uno scontro di gioco con Radovanovic e il successivo battibecco con Hetemaj.
Cerci 5 – Combina davvero poco sul fronte sinistro dell’attacco. Pochi i palloni giocati coi compagni, le incursioni e i movimenti effettuati. Dal 46’ Buchel 5,5 – Entra per sopperire all’inferiorità numerica e dare consistenza al centrocampo, ma non riesce a contenere gli attacchi dei giocatori del Chievo.
Pazzini 6 – Insacca il rigore del 2-2 calciando un pallone angolatissimo, imprendibile per Sorrentino. Poco altro prima della marcatura, appare comunque un po’ contrariato quando deve far posto al giovane Kean. Dal 70’ Kean 5,5 – Non aggiunge nulla alla prova di Pazzini, non riuscendo a tenere alta la squadra e a suggerire le giocate ai compagni a supporto.
Verde 6,5 – Abile a ribattere la respinta di Sorrentino su cross di Caceres in rete dopo 6’. Poi però cala, senza riuscire a trovare spunti interessanti. Dal 77’ Lee s.v.
All. Pecchia 5 – Prova buona solo a tratti, ma la differenza tecnica col Chievo è netta. La reazione dei suoi è principalmente ispirata dall’orgoglio più che dalla lucidità nel gioco. L’inferiorità numerica certamente lo penalizza un po’.
Arbitro: Abisso 6,5 – Quanto Var in questa gara. Chiede prima l’aiuto del Var in occasione del pareggio di Inglese, ma poi convalida giustamente la rete. Sacrosanto il calcio di rigore concesso al Chievo per fallo di Zuculini su Hetemaj. Altro rigore a parti invertite, concesso dopo aver consultato il Var e giudicato irregolare il tocco col braccio di Gamberini su colpo di testa di Caceres. E’ ancora la tecnologia ad intervenire quando annulla la rete del 4-2 a Stepinski. Il derby di Verona non è una partita facile però, e lui la dirige bene nel complesso.
TABELLINO
Chievo-Verona 3-2
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Dainelli, Gamberini, Gobbi; Castro, Radovanovic, Hetemaj; Birsa; Pucciarelli (dal 61’ Pellissier), Inglese (dall’80’ Stepinski). A disp.: Seculin, Confente, Jaroszynski, Rigoni N., Garritano, Cesar, Depaoli, Tomovic, Meggiorini, Bastien. All. Maran.
Verona (4-3-3): Nicolas; Souprayen, Caracciolo, Caceres, Fares; Romulo, Zuculini B., Bessa; Cerci (dal 46’ Buchel), Pazzini (dal 70’ Kean), Verde (dal 77’ Lee). A disp.: Silvestri, Coppola, Laner, Fosati, Zaccagni, Valoti, Kumbulla, Heurtaux, Felicioli. All. Pecchia.
Marcatori: 6’ Verde (V), 23’ Inglese (C), 30’ Inglese (rig.), 55’ Pazzini (rig.) (V), 73’ Pellissier (C)
Arbitro: Rosario Abisso (Sez. di Palermo)
Ammoniti: 22’ Zuculini B. (V), 49’ Bessa (V), 49’ Hetemaj (C), 53’ Gamberini (C)
Espulsi: 40’ Zuculini B. (V)
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