Serie B, ESCLUSIVO Rea: “Occhio alle sorprese. Frosinone e Palermo…”

Calciomercato.it ha intervistato l’ex giocatore di Cesena, Sassuolo e Avellino, ora alla Vibonese

SERIE B ESCLUSIVO REA / A poche ore dall'inizio della decima giornata del campionato di Serie B, le squadre si apprestano ad effettuare la rifinitura con l'intento di arrivare preparate alla prossima sfida. Sia negli scontri promozione che in quelli retrocessione, la conquista dei tre punti è fondamentale per continuare a sperare nel raggiungimento dell'obiettivo stagionale. Proprio su questo argomento, Calciomercato.it ha intervistato Angelo Rea, ex giocatore di Cesena, Sassuolo e Avellino, ora alla Vibonese, che ha detto: “La Serie B è da sempre un campionato molto bello e affascinante. Lascia sempre sorprese grazie al suo equilibro con risultati mai scontati. Anche questo appena iniziato, forse più di altri, lo sta dimostrando, è un torneo emozionante su ogni campo e ogni giornata. La classifica è molto corta e questo ci fa capire come non ci siano squadre ammazza campionato cosi come le squadre materasso. Con una vittoria puoi stare su, cosi come con una sconfitta sprofondare. La favorita per la Serie A? La numero uno è per me il Frosinone perché ha cambiato pochissimo e ha ottimi giocatori, poi vedo forte il Palermo perché ha giocatori che possono risolvere la partita in qualsiasi momento e un organico di livello assoluto. Poi occhio alle sorprese che il campionato di B spesso regala”.

Serie B, Rea: “Di Cremonese e Bari il miglior mercato”

Con il passare delle giornate, sono in molti a chiedersi se e quanto l'ultima sessione di calciomercato abbiamo influenzato irendimento delle squadre di Serie B. “Credo – sostiene Rea –  che il miglior mercato lo abbiano fatto Cremonese e Bari, questo perchè hanno fatto dei grandi investimenti con tanti giocatori di categoria importanti, ma adesso deve parlare il campo che è la cosa più importante. Preparare la stagione bene è fondamentale, ma con il passare delle giornate si può davvero fare un punto della situazione reale”.

Nelle prime nove giornate, la Serie B ha dimostrato ancora una volta di essere in crescita sia dal punto di vista tecnico che tattico, rendendo il campionato ancora più interessante e ricco d'insidie. Ostacoli che, oltre ad affascinare i tifosi, ringono impressi anche nella mente di calciatori come Rea: “Ho tantissimi bellissimi ricordi del campionato di serie B: tra questi i play off persi col Cesena contro il Torino in semifinale con una squadra sulla carta costruita per la salvezza o la straordinaria rincorsa con la salvezza quasi sfiorata con la Nocerina da gennaio: alla penultima partita col Padova al San Francesco più di 10 mila persone, una piazza fantastica. Emozioni incredibili ed indelebili.”

Giovanni Remigare