Calciomercato Inter, dalla Premier l’alternativa a Miranda-Skriniar

Ma non va esclusa la pista spagnola che porta al Barcellona

CALCIOMERCATO INTER DIFESA / Il prossimo calciomercato Inter di gennaio potrebbe far tappa in Inghilterra. Dove, non a caso, è da ieri Piero Ausilio. Il Ds nerazzurro ha avuto un fitto colloquio col collega del Manchester City, ovvero Txiki Begiristain, con il quale potrebbe aver riparlato di Eliaquim Mangala. Come era facilmente prevedibile, il centrale francese non sta trovando spazio nella squadra di Pep Guardiola e per questo nella cosiddetta sessione di riparazione potrebbe tornare in maniera concreta sul taccuino della dirigenza di corso Vittorio Emanuele. Molto probabilmente a gennaio i nerazzurri dovranno rafforzare il reparto centrale considerato che – dopo il grave infortunio rimediato da Vanheusden – è rimasto il solo Ranocchia come reale alternativa alla coppia titolare Miranda-Skriniar.

Calciomercato Inter, da Christensen a Vermaelen: i nomi per la difesa

Rimanendo in tema, stasera Ausilio è atteso a Londra per assistere alla gara di Champions League tra il Chelsea e la Roma. Se scendesse in campo, verrebbe certamente osservato con attezione il danese Christensen, altro calciatore che potrebbe essere ripreso in considerazione per la retroguardia. Rispetto a Mangala, però, il classe 1996 non è ai margini della squadra e quindi i 'Blues' non lo darebbero via a cuor leggero, tantomeno con la graditissima formula del prestito più eventuale diritto di riscatto. Non gradita anche da Arsenal e Tottenham dove militano rispettivamente Mustafi e Alderweireld, altri due nomi nel radar interista. Quella, invece, con cui potrebbe essere acquistato nel calciomercato invernale Thomas Vermaelen, candidatura delle ultime settimane e giocatore che Sabatini e Spalletti conosco molto bene per aver condiviso gli ultimi mesi alla Roma.

Se in buone condizioni fisiche, il 31enne belga in uscita dal Barcellona rappresenterebbe una 'soluzione' low cost in grado di aggiungere ulteriore esperienza all'intero reparto, non necessitando di alcun periodo di adattamento al calcio italiano e a quello spallettiano visto che conosce bene entrambi. Un paio di mesi e sapremo la direzione che prenderà l'Inter per il reparto arretrato. Inghilterra o Spagna?