Calciomercato, ESCLUSIVO Cannella: “Premier su Koulibaly. L’Inter…”

L’intermediario di mercato, che cura diverse operazioni con l’Inghilterra, fa il punto sui nomi più chiacchierati della Serie A

CALCIOMERCATO ESCLUSIVO CANNELLA KOULIBALY INTER / Il sempre caldo asse di mercato tra Serie A e Premier League tornerà inevitabilmente ad infiammarsi con l'avvicinarsi delle prossime campagne trasferimenti. Per fare il punto su quelli che potrebbero essere i nomi più caldi del nostro campionato, Calciomercato.it ha intervistato l'intermediario Giuseppe Cannella che cura diverse operazioni tra Italia e Inghilterra. “Sono sicuro che Koulibaly già dal primo anno di Sarri, quindi due stagioni fa, ha su di sé gli occhi della Premier – spiega Cannella ai nostri microfoni – Posso testimoniare, in quanto a conoscenza della trattativa, che il Southampton era stato il primo club a fare un'offerta al Napoli per portarlo in Premier. Come fisicità e come crescita credo sia uno dei pochi 'italiani', se non l'unico, che può rendere tantissimo in quel campionato per fisicità, per elasticità e per aggressività. Allo stesso tempo il Napoli fa bene a tenerselo stretto perché ha un tesoro enorme, visti i costi del mercato attuale. Se guardiamo la formazione del City di ieri, ad esempio, il giocatore che possiamo definire più 'normale' costa 70 milioni di euro (sorride, ndr). Non scopriamo niente di nuovo. Lui e ci metto anche Ghoulam credo siano i due giocatori che possano star benissimo in quel campionato”.

Su Alex Sandro, invece, è forte il Chelsea, anche se come raccolto da Calciomercato.it la Juventus lavora da tempo al rinnovo: “Se vai a vedere a il mercato europeo, di esterni sinistri del valore di Alex Sandro non è che ce ne siano. Questo è un merito anche della Juventus, perché due anni fa anche se il giocatore era in scadenza di contratto ha speso quello che ha speso per uno dei laterali sinistri più forti che ci sono. E quindi ritorniamo al discorso di Koulibaly: se un club importante come può essere ad esempio il Psg in Francia, soprattutto le inglesi tra le due Manchester e non solo, sicuramente può arrivare a fare un'offerta importante poi sta al giocatore. Di certo è un giocatore per quella fascia di squadra”.

Cannella, poi, si sofferma sulle clausole rescissorie di due bomber come Icardi e Belotti, rispettivamente da 110 e 100 milioni di euro: “Basta vedere la frequenza con cui vanno in gol alla loro età… Parliamo di due giocatori giovani e al di là di questo: chi può investire quei soldi è solo nel mercato inglese, perché non credo che saranno appetiti dalla Cina. Quindi, per esclusione, è la Premier dove c'è economicità e si può spendere quelle cifre che qui sembrano altissime mentre là sono alla portata. A mio parere Belotti ha la capacità anche di giocare con più club inglesi, mentre Icardi dovrebbe giocare in un club più portato al gioco. Tipo Arsenal, tipo Chelsea, lo stesso Manchester City. Non è un giocatore di estrema lotta, è un giocatore d'area. Non lo vedo in un club dove si battaglia tipo Liverpool, per dire. Al di là delle caratteristiche tecniche, devo dire che comunque si tratterebbe per entrambi di un investimento fattibile”.

La chiosa, invece, è sull'Inter da cui possiamo aspettarci manovre importanti a gennaio secondo Giuseppe Cannella: “Di sicuro l'Inter sta monitorando perché credo che abbia capito che quella di quest'anno è un'occasione importante per dire la sua e tornare l'Inter a certi livelli. Questo per il semplice fatto che non ha competizioni settimanali e migliorando anche la rosa può dire ulteriormente la sua sul fronte italiano, considerando che il Napoli, la Juventus, la Lazio, la Roma e il Milan hanno impegni notevoli e si trovano di fronte a dei bivi. Quindi credo che il mercato dell'Inter di gennaio sia molto interessante”. Tra l'altro, come raccontato da Calciomercato.it, Piero Ausilio ieri era a Manchester. Affari in vista: “Quello è un territorio proprio di Walter Sabatini e di Piero Ausilio, anche se i riscontri economici sono di quelli importanti. Però comunque loro con Suning hanno anche da mettere sul piatto delle valutazioni per il Jiangsu, quindi credo che siano molto interessati a quel tipo di mercato”.