Inter-Milan, il confronto tra Borja Valero e Biglia non lascia scampo

L’argentino è costato più del triplo dello spagnolo, ma sta rendendo meno della metà

INTER-MILAN CENTROCAMPI / A due giorni dal derby vinto, le ultime news Inter riguardano ancora la stracittadina ed in particolare il confronto tra i centrocampi di Inter e Milan, una zona del campo che ha fatto la differenza nell'economia generale della gara. Spalletti l'ha vinta grazie ad Icardi e al gioco sulle fasce, ma la quantità e la copertura data dai tre moschettieri ha fatto la differenza in tutto e per tutto a dispetto del folto centrocampo rossonero, che ha visto brillare Bonaventura ma non Biglia e Kessie, sicuramente i due giocatori più attesi alla vigilia. La sorpresa Vecino trequartista ha premiato a lungo andare la scelta del tecnico toscano. Le sgroppate nella ripresa dell'uruguaiano hanno dato ragione a quella scelta (seppur in alcune fasi della gara l'ex viola si sia alternato con Borja Valero), dando ulteriori indicazioni per il futuro proprio in quella posizione, aspettando Brozovic e i migliori Joao Mario e Gagliardini…).

Inter-Milan, centrocampi a confronto

L'equilibrio dato dalla cerniera formata da Borja Valero e Gagliardini ha permesso all'Inter di essere sempre nel vivo del gioco e di tenere il possesso palla nel primo tempo, ma allo stesso tempo anche di 'tenere botta' e reggere la pressione rossonera nella ripresa. In un paio di occasioni il Milan ha provato a fare malissimo in fase di transizione positiva, proprio una delle chiavi della gara che voleva sfruttare Montella, tornato sui suoi passi all'intervallo con la sostituzione di Kessie. Impietoso soprattutto il confronto tra Borja Valero e Biglia: due nuovi arrivi nell'ultima sessione di calciomercato a prezzi e rendimenti diametralmente opposti. Lo spagnolo classe 1985 è costato appena 5,5 milioni di euro ai nerazzurri e sta prendendo in mano le redini del centrocampo di Spalletti; l'argentino (di un anno più giovane) è costato più del triplo, ma non ha ancora lasciato il segno. Se non in negativo…

Stefano Migheli