MANCHESTER CITY DE BRUYNE NAPOLI GUARDIOLA / Per gli appassionati di calcio sarà certamente un match spettacolare. Due squadre che stanno dominando nei rispettivi campionati e che martedì si affronteranno in Champions League. Napoli e Manchester City sono indubbiamente tra i club più in forma del panorama europeo, ma per la squadra di Sarri non è certo un fattore positivo trovare ora una formazione che sembra avere pochissimi punti deboli. Di certo Guardiola ha saputo esaltare quelli più forti, in particolar modo quel Kevin De Bruyne che anche ieri contro lo Stoke City ha, per l'ennesima volta, regalato una gara entusiasmante ai tifosi dei 'Citizens'. Niente gol ma un'abilità surreale nello smarcare i compagni. Il tutto condito da prestazioni che uniscono grande quantità oltre che un'eccelsa qualità. Al momento il belga, uno dei giocatori più in forma di tutta la Premier League, se non il più in forma. Ieri ha messo lo zampino in quattro dei sette gol del City, con un assist per Sané letteralmente spaziale e in queste prime otto gare ha già regalato cinque assist. Il duello con il connazionale Mertens in programma per martedì è certamente da non perdere.
Oltre a De Bruyne però, sono tantissimi i punti di forza del Manchester City di Guardiola. Se consideriamo la Serie A e l'Estero, i 'Citizens' sono la squadra con la più alta percentuale di possesso palla di tutti i grandi campionati europei, davanti a Barcellona, Borussia Dortmund, Paris Saint-Germain e lo stesso Napoli. Oltre al possesso tipico dello stile di Guardiola, gli inglesi hanno anche trovato un'inaspettata solidità difensiva. Uno dei nuovi volti del calciomercato, il portiere Ederson, ha subito solo quattro reti in otto gare di Premier League ed è rimasto imbattuto in cinque occasioni, sette se aggiungiamo le due sfide di Champions League. Oltre ad una difesa consolidata, nonostante alcuni infortuni tra Kompany, Danilo e soprattutto Mendy, Guardiola ha saputo anche sviluppare un fantastico gioco d'attacco. In otto gare di campionato, il City ha già segnato 28 reti, con addirittura dieci marcatori diversi. Segno che davvero tutti sono in grado di rendersi pericolosi e di trovare la via del gol. A preoccupare il Napoli è poi anche il discorso legato ad Aguero, ieri in panchina contro lo Stoke. L'argentino ha effettuato un recupero record e potrebbe essere un'arma in più nella sfida di martedì.
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