Inter-Milan, Montella: “Non ho alibi. Berlusconi? Faccio di testa mia”

Ecco le parole del tecnico rossonero alla vigilia del derby di ‘San Siro’

INTER MILAN DERBY MONTELLA / Il derby di 'San Siro' contro l'Inter giunge in momento particolare della stagione. Il Milan ha bisogno di punti per rialzarsi in campionato dopo alcune battute d'arresto, mentre Spalletti e i suoi non intendono perdere terreno da Juventus e Napoli in vetta alla classifica. Alla vigilia del match, come di consueto, Montella parla dello stato dei suoi ragazzi in conferenza stampa: “I Nazionali sono tornati tutti integri, alcuni felici e altri meno, date le qualificazioni. Siamo però pronti per domani. Ad oggi, come valori, l'Inter non è superiore al Milan di 7 punti. Domani potremo dimostrarlo ai nostri tifosi. Non voglio pensare al'Inter ma a noi stessi, ai nostri pregi. Dobbiamo pensare al Milan, giocando rabbiosi ma anche spensierati”.

BONAVENTURA-SUSO – “Mi aspetto tantissimo da loro domani. Li vedo in uno stato migliore ripetto a due settimane fa. Suso dev'essere libero di giocare come vuole. Mi piace lasciarlo libero”.

GIOCO – “Abbiamo preso una direzione netta, e nell'ultima gara c'è stata una prestazione d'alto livello, a tratti. E' ovvio però che questo vada mostrato in ogni gara e per i 90'. Richiederà però del tempo”.

Inter-Milan, sfida a distanza Montella-Spalletti

Montella conosce bene Spalletti e, dopo tre sconfitte, è pronto a prendersi la sua rivincita nel derby di domani sera: “Mi ha battuto tre volte ma soltanto l'ultima è stata netta, nelle altre meritavo di più. Sono in credito con lui e spero domani qualcosa mi venga restituito. Mi auguro di poter avere una trasformazione, come lui, anche se non vorrei perdere i capelli in questo percorso (ride ndr)”.

INTER – “E' una squadra esperta, che sa rallentare il gioco, con un giocatre di gran qualità e corsa lì davanti. Dovremo stare attenti a non lasciare campo a Icardi e in generale cross ai nerazzurri. Ad ogni modo non ci sarà alcun verdetto dopo questo derby. Spalletti ad oggi è il loro valore aggiunto ma noi, a tratti, giochiamo meglio. Non voglio però dire che l'Inter sia lì per fortuna, lo ha meritato”.

MILAN – “Non mi faccio turbare da ipotesi varie. Ogni allenatore è bello e con gli occhi azzurri, quando vince. Quando invece si perde vedi chi scende dal carro, e per quanto mi riguarda non ci risalirà più. La società è stata fantastica e quindi resto sereno. Il club è stato molto presente, ci ha incoraggiato. Io non ho alibi, ad oggi, perché mi danno libertà in tutto. Berlusconi? Anche mio figlio, il grande, mi dà dei consigli, a volte buoni altri meno. Li elaboro e poi faccio di testa mia”.

Milan, contro l'Inter si attendono le conferme del mercato

Si è a lungo parlato del ricco calciomercato del Milan, con Montella chiamato in ogni gara a scegliere la formazione migliore, lasciando qualche colpo milionario in panchina. Chi invece è sempre titolare è Bonucci, non esente però da critiche: “E' diventato il capro espiatorio per ogni singolo errore. Lui certe cose le sa ma saprà tornare se stesso. Non ho nessuna preoccupazione per quanto riguarda Bonucci. Leonardo è un giocatore del quale non ci pentiremo mai, è un valore di oggi e del domani. Non so cosa venga scritto, ma qui tutti andiamo nella stessa direzione. Non ho motivo di pensare altrimenti. I miei giocatori hanno voglia di rivalsa”.

ANDRE SILVA – “E' un grande calciatore, con nove gol col Portogallo, che ha dato una spinta decisiva per i Mondiali. Al suo arrivo era soltanto bello, ma oggi è più pratico, pensando unicamente al gol. Credo possa crescere ancora”.