PASSENGERS – Coutinho-Barça: si può. Vargas svanisce anche col Cile

News di mercato e top/flop degli ex stranieri della Serie A

PASSENGERS CALCIOMERCATO STRANIERI EX SERIE A / Torna su Calciomercato.it l’appuntamento settimanale con 'Passengers'. Ecco le ultime notizie di mercato in merito agli ex stranieri della Serie A, con i top e i flop della settimana. Sanchez pronto a ritrovare Guardiola. Coutinho sempre più vicino al Barcellona. Bene Blaszczykowski, Silva e Coutinho, deludono Vargas, Kucka e Banega.

Passengers – Notizie di calciomercato degli ex stranieri della serie A

PHILIPPE COUTINHO (Liverpool): dopo la serie A e la Premier, Coutinho è pronto per la Liga. Mai nascosta la sua voglia di Barcellona, che è ora finanziariamente pronto ad acquistarlo, conferma il CEO bllaugrana Oscar Grau.

ALEXIS SANCHEZ (Arsenal): protagonista del mercato estivo, Sanchez è stato accostato anche alla serie A. Possibile però per lui un futuro ancora in Premier, alla corte di Guardiola. Wenger rischia di perderlo a zero e potrebbe accettare 22 milioni di euro dal Manchester City.

Top della settimana:

PHILIPPE COUTINHO (Brasile): contro la Bolivia subisce come tutti l'effetto dell'altitudine. Ottima invece la prova contro il Cile. Da vedere e rivedere il magnifico lancio per Neymar, che consente di passare sul 2-0.

JAKUB BLASZCZYKOWSKI (Polonia): Ottima prova la sua nell'1-6 contro l'Armenia. Gran tiro che buca le mani del portiere straniero, e assist per l'ultimo gol di Wolski.

GASTON SILVA (Uruguay): clamoroso il suo autogol contro la Bolivia, ma riesce a recuperare dal 'trauma', divenendo di fatto uno dei protagonisti, in positivo del match. Serve un assist involontario per Caceres e un ottimo cross per Cavani, che di testa non perdona.

Flop della settimana:

EDU VARGAS (Cile): al netto di qualche problema di troppo con i club, in Nazionale Vargas si è sempre distinto. Nel match decisivo però viene meno, e sembra quasi non sia mai sceso in campo. Una manciata di palloni toccati e nient'altro. Impalpabile.

JURAJ KUCKA (Slovacchia): una prova incolore. Da un giocatore del suo calibro ci si sarebbe aspettato un differente apporto.

EVER BANEGA (Argentina): al di là di un buon palleggio, Banega non offre un ricamo tra mediana e attacco, costringendo Messi ad arretrare. Uno degli anelli deboli contro il Perù, tirato fuori dopo 60' e non schierato nella gara chiave contro l'Ecuador.