Calciatori laureati, quando calcio e studio coincidono

L’ultimo è Robert Lewandowski, ma non è il solo. Da Chiellini a Nagatomo, chi sono gli altri

GIOCATORI LAUREA / Sperperare i guadagni, oltrepassare i limiti e inseguire gli eccessi. Sono in molti a pensare al prototipo del calciatore viziato e arrogante, spesso protagonista di bravate o addirittura ignorante. Ma sarà vero oppure si tratta solo di uno dei soliti stereotipi? Ecco chi sono i calciatori laureati elencati da Calciomercato.it.

In realtà, come in tutti gli altri ambiti, anche nel mondo del calcio ci sono strade e carriere che si incrociano all’interno del rettangolo di gioco, anche se al di fuori di questo non tutti sembrano avere come unico pensiero il pallone, anzi. C’è chi ha voluto dedicare anima e corpo solo al calcio e chi, come Robert Lewandowski, nonostante allenamenti, partite e lunghe trasferte, si è impegnato anche nello studio con ottimi risultati. L’attaccante polacco, infatti, si è laureato presso l’Università di Varsavia in “Formazione e gestione dello sport”. La particolarità? Senz’altro la tesi dal titolo “RL9 – La via per la gloria”, incentrata sulla sua esperienza di atleta di successo, come testimoniano i 122 gol messi a segno con la maglia del Bayern Monaco. E la commissione che ha proclamato l’attaccante dottore? Ha presenziato alla discussione con la maglia della Polonia per festeggiare la qualificazione alla fase finale dei prossimi Mondiali di Russia. Insomma, una festa nella festa.

CALCATORI LAUREATI, IN DIFESA DOMINANO GIURISPRUDENZA ED ECONOMIA

Nella lista dei calciatori-studiosi c’è anche Giorgio Chiellini, laureato in Business Administration con 110 e lode all’Università di Torino con un lavoro basato sul “Modello di business della Juventus Football Club in un benchmark internazionale”. Segno di un amore che non abbraccia solo la riconoscenza sportiva verso la squadra in cui milita ormai da 14 anni, ma che sposa la crescita esponenziale del brand nel panorama mondiale, candidandosi probabilmente ad un futuro ruolo da dirigente. Curioso che il momento magico del difensore bianconero sia proseguito fino al gol del definitivo 3-0 rifilato al Barcellona nei quarti di finale di Champions League, qualche giorno dopo. Coincidenze?

Guglielmo Stendardo è invece laureato in Giurisprudenza. L’avvocato, in campo fra le altre con Lazio e Atalanta, ha ottenuto l’abilitazione nel 2014 superando l’esame presso la Corte d’Appello di Salerno dopo il tentativo andato male nel 2013. Tenacia e passione sono aspetti che hanno certamente caratterizzato da sempre le prestazioni dell’attuale centrale del Pescara in campo, e che sono tornate utili anche sui libri per raggiungere il prestigioso traguardo. Lo stesso di un altro collega difensore dentro e, a questo punto, verrebbe da dire anche fuori dal campo come Angelo Ogbonna, attualmente in forza al West Ham. Oltremanica ha ottenuto il titolo di doc nientemeno che in matematica anche il terzino Glen Johnson, in forza allo Stoke City e famoso per il suo passato al Livepool. Il giapponese dell'Inter Yuto Nagatomo invece ha preferito Economia, laureandosi presso uno degli atenei più prestigiosi del Giappone: l’Università di Meiji.

CALCIATORI LAUREATI, SPAGNOLI FRA I PIU’ ‘SECCHIONI’

Ma i ‘secchioni’ non giocano solo in Italia. Anche tra le 'Furie Rosse' spagnole ci sono dottori di tutto rispetto che hanno saputo alternare il calcio, giocato peraltro ai massimi livelli internazionali, allo studio. Parliamo di Andrés Iniesta, Cesc Fabregas e Juan Mata: compagni in nazionale, con i primi due che hanno condiviso pure i grandi successi ai tempi del Barcellona. L’illusionista blaugrana, fresco di rinnovo, si è laureato in Scienze Motorie scherzando un po’ sui corsi di anatomia, a suo giudizio affrontati con una certa facilità a causa dei numerosi infortuni patiti nel corso della carriera. Quella di Economia e commercio è invece la strada battuta dal centrocampista del Chelsea, mentre l’esterno offensivo del Manchester United è addirittura in possesso di due titoli: Scienze dello sport e Marketing, entrambi ottenuti presso l’Università Camio Jose Cela di Madrid. Laureato è anche il centrocampista del Galatasaray Nigel de Jong, ricordato in Italia soprattutto per l’esperienza al Milan, bravo a concludere il suo percorso di studi in Economia politica. E vi ricordate di Zeljko Brkic, ex conoscenza dell’Udinese che adesso difende la porta del PAOK Salonicco? Si è laureato dopo aver preferito un percorso di studi di natura umanistica che lo ha portato ad ottenere il prestigioso titolo in Storia.

CALCIATORI LAUREATI, I DOTTORI CHE HANNO APPESO GLI SCARPINI AL CHIODO

Ma non finisce qui. Anche molti ex calciatori sono in possesso di un titolo accademico. Ricordate Erjon Bogdani, attaccante fra le altre squadre di Chievo, Siena e Cesena? L’albanese, che in Italia venne lanciato dalla Reggina, si è laureato in Economia e Commercio. Un altro ariete ben più famoso lo precedette non appena appese gli scarpini al chiodo. Si tratta di Oliver Bierhoff, campione d’Italia col Milan nel 1999 e d’Europa con la Germania nel ’96: anche lui ha prediletto un riconoscimento in Economia. Ha scelto invece la strada dell’avvocatura Adrian Mutu, talento romeno lanciato dall’Inter mai espresso pienamente, che in Italia ha lasciato il segno soprattutto con le maglie di Parma e Fiorentina. L’ex attaccante, che nel suo trascorso ha pure vestito la maglia della Juventus, si è laureato presso l’Università di Bucarest. Da un ex bianconero all’altro, anche Edwin Van der Sar ha voluto investire nello studio laureandosi all’indirizzo di Sports Management, mentre Xabi Alonso ha terminato brillantemente gli studi di Economia e Commercio. Ma più di tutti ha sorpreso il brasiliano Socrates, stella del Brasile e della Fiorentina degli anni ’80, che ha conseguito il titolo addirittura in medicina pur non avendo mai esercitato.

CALCIATORI LAUREATI, ANCHE IN PANCHINA SI STUDIA

Anche fra gli allenatori ci sono nomi, talvolta illustri, che non hanno pensato solo al calcio. Fra tutti il maestro Arsene Wenger, faro dell’Arsenal dal 1996. Il francese è ingegnere che vanta la conoscenza di sei lingue e una consulenza diretta per la costruzione dell’Emirates. Collega di studi, oltre che in panchina, anche Manuel Pellegrini, che la laurea in ingegneria l'ha ottenuta alla Cattolica di Santiago quando ancora viveva in Cile. Gli fanno eco in Italia Massimo Oddo, dottore in Scienze giuridiche e manageriali dello sport, e Fabio Pecchia, quest’ultimo laureato in Legge.