Calciomercato Inter, si rivede Santon: ma a gennaio può salutare

Il terzino non sembra rientrare nei piani di Spalletti

CALCIOMERCATO INTER SANTON / Abbondanza terzini per Spalletti. Oggi il tecnico ha ritrovato Joao Cancelo, assente da più di un mese per un infortunio al legamento colleterale mediale del ginocchio destro. Giunto dal Valencia in prestito più diritto di riscatto nell'ultima sessione di calciomercato Inter, il portoghese potrebbe essere arruolato per il derby col Milan in programma dopo la sosta per le Nazionali, vale a dire domenica 15 ottobre anche se solo per la panchina. Dove ci è finito, anzi tornato nelle ultime tre giornate Davide Santon, il quale ha praticamente saltato la preparazione estiva per un fastidio muscolare. Purtroppo il classe '91 non è nuovo ad infortuni, che fin qui hanno limitato molto la sua carriera. L'ex Newcastle deve quindi trovare una buona condizione per sperare di convincere il tecnico nerazzurro a dargli una possibilità dal primo minuto o verosimilmente a gara in corso.

Calciomercato Inter, Santon via a gennaio: servono tra i 4 e i 6 milioni di euro

Più a sinistra che a destra, dove D'Ambrosio è pressoché un intoccabile. Sulla mancina, invece, potrebbe avere più possibilità d'impiego dato che Dalbert ancora non ha convinto e Nagatomo non viene considerato imprescindibile. Comunque sarà dura per Santon trovare spazio in questa Inter, a quanto pare non rientra nei piani di mister Spalletti tanto è vero che già in estate si è ripalesata l'ipotesi di cessione. Nello specifico alla Sampdoria, con la trattativa che poi è saltata per motivi ancora poco chiari. La pista doriana potrebbe riaprirsi nel calciomercato di gennaio, quando per il giocatore cresciuto nel vivaio interista – uno dei 'superstiti' del Triplete – potrebbero a dirla tutta presentarsi altre squadre, di Serie A come di Premier League, dove mantiene diversi estimatori fra i club di media-bassa fascia. La società di corso Vittorio Emanuele preferirebbe ovviamente venderlo a titolo definitivo e per una cifra tra i 4 e i 6 milioni.