Serie A, da Baroni a Pecchia: l’esonero è solo una ‘minaccia’

Ancora zero cambi di allenatori nel massimo campionato, non certo una tradizione per il nostro torneo

SERIE A ESONERI / L'Italia è un paese di santi, poeti, navigatori e… mangia-allenatori: la Serie A è unanimamente considerato uno dei campionati con il maggior numero di cambi in panchina. Gli anni precedenti sono lì a dimostrare come alle prime difficoltà, la soluzione più gettonata sia quella di allontanare il tecnico per provare a dare la classica svolta all'ambiente. Una strategia che non sempre dà i suoi frutti: l'esempio lampante arriva da quanto accaduto nella stagione 2016/2017 con il Palermo a cambiare allenatori a più non posso e il Crotone che dà fiducia ad oltranza a Nicola. Il risultato? Rosanero in Serie B e calabresi salvi all'ultima giornata. 

Forse anche per questo finora nella Serie A 2017/2018 non si sono ancora registrati esoneri. Non mancano gli allenatori in bilico: Marco Baroni del Benevento e Fabio Pecchia del Verona sono quelli che le voci di calciomercato danno più vicini ad un allontanamento; anche Bucchi a Sassuolo non se la passa poi così tanto bene, così come Juric al Genoa. Senza dimenticare Vincenzo Montella che vive giorni difficili sulla panchina del Milan che si fa sempre più bollente. 

Serie A, ancora zero esoneri: tutti i precedenti

Tante 'minacce' di licenziamento ma finora alla casella esoneri resiste lo zero. Se non è un record poco ci manca, di certo una statistica non molto frequente a questo punto del campionato. Rimanendo negli anni duemila e arrivando fino alla stagione 2000/2001, soltanto in altre quattro circostanze ai primi di ottobre non c'erano stati avvicendamenti in panchina. Nell'anno 2002/2003 il primo esonero arrivò il 25 ottobre (Camolese del Torino sostituito da Ulivieri), cinque anni più tardi (2007/2008) tutto filò liscio fino al 10 ottobre quando Orsi fu sollevato dall'incarico a Livorno. Altri due anni, stagione 2010/2011: il Bologna avvicenda Colomba e Malesani prima dell'inizio del campionato ma da allora fino all'8 novembre di esoneri neanche l'ombra. Poi si arriva al 2014/2015: il primo esonero arrivo a metà ottobre con Corini che fu sostituito da Maran alla guida del Chievo. Il tecnico è ancora in sella sulla panchina dei veneti, come Baroni a Benevento, Pecchia a Verona e gli altri tecnici a rischio. Per una Serie A che si scopre più tollerante… fino a quando?