Var, ESCLUSIVO Pasqualin: “Sto con Allegri. Rimangono perplessità”

Il noto procuratore ha commentato a Calciomercato.it il supporto tecnologico per gli arbitri

VAR PASQUALIN / In cauda venenum. La settima giornata del campionato di Serie A è andata in archivio con le polemiche scaturite dopo il posticipo tra Atalanta e Juventus per l'arbitraggio di Damato e, soprattutto, per le decisioni prese dopo la consultazione del VAR. E proprio la moviola in campo fa discutere sempre di più tra chi vorrebbe snellirla e chi addirittura eliminarla. Per commentare il supporto tecnologico ai direttori di gara, Calciomercato.it ha intervistato in esclusiva l'avvocato Claudio Pasqualin: “E' uno strumento che a volte mostra un po' la corda perché pone più problemi di quelli che risolve – ha detto il noto agente di calciatori ai nostri microfoni – Ad esempio sul fuorigioco fischia a Kean in occasione di Torino-Verona, al netto delle immagini televisive, io avrei confermato la decisione di annullare il gol. Come tutte le novità ha creato sconcerto: rimangono delle perplessità, ma ormai non si può tornare indietro”.

Serie A, Pasqualin a Calciomercato.it: “Dopo il Var, il tempo effettivo”

“Penso che la prossima novità, magari tra 10 dieci anni, sarà quella dell'introduzione del tempo effettivo anche nel calcio”. Prosegue Pasqualin a Calciomercato.it prima di commentare le proteste di Allegri: “Sono d'accordo con lui quando dice che il VAR dovrebbe essere utilizzato soltanto negli episodi oggettivi in base alla casistica per il quale è previsto il suo impiego. Dobbiamo farci l'abitudine: credo che con il tempo si migliorerà, anche perché un eventuale peggioramento sarebbe nefasto. Tra gli aspetti positivi, invece, c'è il fatto che il pubblico sugli spalti tende ad accettare meglio le decisioni dell'arbitro dopo che ha consultato il monitor. Si andrà verso risultati finali più veritieri, mentre ci saranno meno discorsi da bar il giorno dopo… Una cosa a cui si può rinunciare in nome dello stato di diritto”.