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PAGELLE E TABELLINO DI LAZIO-SASSUOLO: Luis Alberto alla Beckham

Il gol di Berardi illude poi è show biancoceleste: doppietta anche per Parolo

PAGELLE TABELLINO LAZIO SASSUOLO / Dopo un buon primo tempo del Sassuolo la Lazio dilaga nella ripresa, concludendo il match con un perentorio 6-1. Tra i biancocelesti altra grande prova di Luis Alberto: lo spagnolo raddrizza il match nel recupero del primo tempo con una punizione alla Beckham. Dopo l'intervallo il Sassuolo in pratica non rientra in campo e cade sotto i colpi dei biancocelesti, anche a causa di un cambio di modulo imposto dagli infortuni di Letschert e Peluso.. L'unica nota positiva è la ritrovata vena di Berardi.

LAZIO

Strakosha 6 – Bravissimo su Duncan. Poi ordinaria amministrazione.

Patric 6 – Adattato nel ruolo di centrale, soffre gli inserimenti di Duncan e Adjapong.

de Vrij 6,5 – Sull'azione del rigore il tentativo disperato non va a buon fine. Perfetto il suo colpo di testa che vale il 2-1. Esce tra gli applausi scroscianti

dell'Olimpico. Dal 67' Luiz Felipe 6 – Entra a match già abbondantemente deciso.

Radu 6 – Primo tempo difficile nella morsa tra Lirola e Berardi, nella ripresa può finalmente respirare. Dall'86' Mauricio sv.

Marusic 7 – Si divora la palla del 2-1, sparacchiando addosso a Consigli. Pochi istanti dopo il suo gran destro fa la barba al palo. Il duello con Adjapong è forse il più avvincente della partita, che chiude in crescendo come tutta la sua squadra. Colpisce anche un palo.

Parolo 7,5 – Al posto giusto nel momento giusto, come spesso gli capita, nelle azione dei gol del 4-1 e del 5-1. Ottiene il massimo in una partita che inizialmente sembrava averlo escluso dai protagonisti.

Leiva 6,5 – Preziosissimo nel regalare equilibri e nel gestire la palla davanti alla difesa. Se il dopo-Biglia a Formello è stato decisamente meno traumatico di quanto si temesse il merito è tutto suo (e di chi lo ha scelto).

Milinkovic 6,5 – Meno brillante del solito, la sua fisicità e la capacità di gestire il pallone si fanno comunque sentire.

Lulic 6,5 – Si divora la palla dell'1-1 ciccando un comodo pallone a pochi metri dalla porta avversaria. Nel secondo tempo ha vita facile e sfiora il gol.

Luis Alberto 8 – Nel primo tempo quasi non si vede, fino al momento in cui, nel recupero, con un gioiello alla Beckham su punizione pareggia i conti. Poi si ripete con la rete del 3-1, nella cui azione è glaciale. Dal 72' Nani 6 – Esordio in Serie A: entra tra il tripudio dell'Olimpico, che spera che tale entusiasmo venga ripagato nel corso della stagione.

Immobile 7,5 – Ha la palla dell'1-1, ma il suo colpo di testa a botta sicura è troppo alto. Per il resto le solite folate palla al piede, in particolare quella da cui nasce il 4-1. Poi si toglie lo sfizio (su rigore) dell'ennesimo gol (il nono) in campionato)

All. Inzaghi 7,5 – Così come gli infortuni avevano deciso Lazio-Napoli, quelli di Letschert e Peluso aiutano enormemente la Lazio, apparsa in difficoltà nel primo tempo. La ripresa è in ogni caso di altissimo livello: la sua squadra sembra un orologio perfetto.

SASSUOLO

Consigli 6 – Inoperoso fino al gol di Luis Alberto, sul quale può poco. Il colpo di testa di de Vrij è imparabile, forse sull'uscita di piede su Immobile prima del gol del 3-1 poteva fare di meglio. Poi fa il possibile nel concitato finale.

Letschert 6 – Dopo un buon inizio di gara è costretto a uscire a causa di un problema a un ginocchio. In bocca al lupo. Dal 22' Peluso 6 – Entra e quasi subito anche lui è costretto a uscire per infortunio. Dal 44' Mazzitelli 4 – Il suo ingresso in campo coincide con il crollo della sua squadra: ovviamente non è solo colpa sua, ma qualche responsabilità ce l'ha anche lui. Provoca il rigore del 6-1 con un'entrata avventata.

Cannavaro 4,5 – Immobile in questo periodo è uno dei peggiori clienti possibili. Nella ripresa va a picco insieme ai compagni.

Acerbi 4,5 – Molto attento nell'ottimo primo tempo dei neroverdi, poi ci capisce pochissimo.

Lirola 5 – Finché fa l'esterno di centrocampo con la difesa a 3 le cose vanno bene, poi comincia l'incubo.

Missiroli 5 – Metronomo del centrocampo, prezioso nel dettare i tempi. Nella ripresa, con il cambio di modulo, va in barca come i compagni. Dal 58'

Politano 5 – Quando entra in campo il Sassuolo ne è già uscito.

Sensi 5 – Al quarto d'ora ha una grandissima occasione, ma il suo appoggio di sinistro di controbalzo va alto sopra la traversa. Dopo un tempo da mezz'ala nella ripresa gioca più avanti, e scompare insieme ai compagni. 

Duncan 4,5 – Si divora la palla dello 0-2. Sul gol del 2-1 de Vrij lo sovrasta.

Adjapong 5,5 – Quando parte palla al piede ed ha campo l'Olimpico trattiene il fiato. Finché i compagni lo sostengono regge l'urto con Marusic, che poi lo asfalta.

Berardi 6 – Innesca nel migliore dei modi l'azione da cui scaturisce il rigore del vantaggio, che realizza con freddezza. Pochi minuti più tardi ha un'altra grande occasione, su cui è frettoloso. Poi Duncan non sfrutta un suo assist al bacio. Decisamente ispirato, ma le partite durano 90 minuti.

Matri 5,5 – Bravo a conquistarsi il rigore, anche se forse il suo volo è un po' troppo plateale. Poco altro.

All. Bucchi 4,5 – Costretto a mischiare le carte in tavola a causa degli infortuni di Letschert e Peluso, passa alla difesa a 4 dopo un ottimo primo tempo della sua squadra. La ripresa è disastrosa, e la sua avventura in Emilia sembra ai titoli di coda. Peccato, perché quanto fatto vedere dal Sassuolo nei primi 45 minuti autorizzava all'ottimismo.

Arbitro: Maresca 6 – Qualche dubbio sul rigore: il contatto c'è anche se Matri sembra accentuare (nonché ritardare) la caduta. Per il resto buona gestione della partita.

TABELLINO

LAZIO-SASSUOLO 6-1

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Patric, de Vrij (67' Luiz Felipe)), Radu (86' Mauricio); Marusic, Parolo, Leiva, Milinkovic, Lulic; Luis Alberto (72' Nani); Immobile. A disp. Vargic, Guerrieri, Luiz Felipe, Lukaku, Di Gennaro, Murgia, Jordao, Palombi, Caicedo.  All. Inzaghi.

SASSUOLO (3-5-2): Consigli, Letschert (22' Peluso, 44' Mazzitelli)), Cannavaro, Acerbi; Lirola, Missiroli (58' Politano), Sensi, Duncan, Adjapong; Berardi, Matri. A disp. Pegolo, Marson, Gazzola, Rogerio, Biondini, Cassata, Falcinelli, Scamacca, Ragusa. All. Bucchi.

Arbitro: Meresca.

Marcatori: 27' Berardi (S), 45+1 e 57' Luis Alberto (L), 56' de Vrij (L), 64' e 70' Parolo (L), 82' Immobile (L).

Ammoniti: 24' Berardi (S), 26' de Vrij (L), 32' Adjapong (S), 45' Sensi (S), 53' Immobile (L).

Bruno De Santis

Napoletano, giornalista professionista dal 2006. Il calcio prima di tutto: poco bravo con i piedi, un po' di più (si spera) con la penna.

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