MILAN ROMA DI FRANCESCO / “Nonostante venissimo da una settimana pesante per tanti motivi, perdendo poi Strootman nel primo tempo, stasera abbiamo dimostrato di essere squadra. Ho avuto una grande dimostrazione di consapevolezza e maturità, siamo stati bravi a colpire al momento giusto”. Così Eusebio Di Francesco dopo la pesante vittoria del 'Meazza' contro il Milan: “Le parole di Montella alla vigilia? Io sono vicino a Vincenzo. E' giusto che un allenatore parli così, è un modo per caricare i propri giocatori. Bisogna credere nel proprio lavoro, talvolta gli episodi cambiano il corso delle partite. Florenzi? A me non serviva gol di stasera per capire che giocatore avevo – ha risposto il tecnico della Roma ai microfoni di 'Sky Sport' – Alessandro sa fare tutto, per me però è un grande giocatore soprattutto da esterno. E' un piccolo Callejon. Dzeko troppo isolato? Sì, El Sharaawy non riusciva ad andare fra le linee e così lui non aveva rifornimenti. Per questo gli ho avvicinato Nainggolan. Radja potremmo rivederlo trequartista anche in futuro, anche se io alleno il mio sistema di gioco e cambiare tanto non è molto utile per i miei giocatori”, ha concluso Di Francesco.
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