CHELSEA ROMA CHAMPIONS LEAGUE CONTE / Antonio Conte, manager del Chelsea, ha fatto il punto sul momento del suo club e sulla Serie A: “Scudetto al primo tentativo? E' stato molto bello vincerlo, anche perché l'anno prima le cose non andarono benissimo. Vincere al primo tentativo è sempre molto difficile, per me era la prima esperienza all'estero – spiega a 'Radio Anch'io Sport' – L'accoglienza è stata molto positiva, i tifosi mi hanno accolto con una grande bandiera italiana sotto la curva. Sono molto contento. Il campionato inglese è molto difficile, ci sono sei squadre che si contendono il titolo. Ci sono corazzate come i due Manchester, Liverpool, Arsenal. E' una grande battaglia. La Champions, invece, è un percorso che la squadra deve fare. Ogni anno bisogna migliorare la rosa rendendola sempre più competitiva. Penso che per vincere bisogna essere bravi a costruire migliorando la propria squadra”.
SERIE A – “Differenza con la Premier? Sicuramente per noi andare a fare esperienza all'estero non è semplice. Portare la proria idea, il proprio metodo, non è facile e comporta uno spreco di energie. In Inghilterra trovi un ambiente positivo, c'è un atmosfera incredibile allo stadio. L'anno scorso ho assistito a scene sbalorditive. Col Middlesbrough, vidi tifosi che applaudivano i calciatori nonostante la retrocessione vicina. I tifosi vogliono solo che i calciatori diano tutto per la maglia. Come si giudica il campionato italiano? Credo che la Serie A stia riprendendo quota. Il campionato inglese oggi è sicuramente il più seguito. Tutti i migliori calciatori vogliono giocare in Inghilterra, cosa che prima avveniva in Italia”.
CHAMPIONS – “La Roma ha tutte le carte in regola per andare avanti. Non siamo stati sfortunati nel sorteggio. C'è l'Atletico, che negli ultimi anni è arrivato sempre in finale o semifinale. Noi siamo tornati con tanto entusiasmo, abbiamo la voglia di fare del nostro meglio. La Roma la conosco benissimo, è una squadra competitiva in Italia e può fare benissimo anche in Champions. Obiettivo vittoria della Champions? Bella domanda (ride, ndr). La società non ha fatto richieste particolari, si punta al massimo. Penso che le grandi vittorie si costruiscono negli anni con pazienza, sacrificio e lavoro. Evitare Napoli e Juve? Innanzitutto l'obiettivo è superare il turno, poi prepararci per il sorteggio. Le italiane vorrei sempre evitarle, conosco la preparazione tattica e la forza dei club italiani”.
VAR – “Anche in Inghilterra? Io sono positivo. Sto vedendo che, come tutte le cose, si debba utilizzare nella giusta maniera. L'Italia in questo senso è apriposta di questo cambiamento. Tempo effettivo? Questo sinceramente non lo so, un altro passo in avanti si portebbe fare. Negli ultimi turni di campionato l'utilizzo della Var è stato fatto nella maniera giusta”.
NAZIONALE – “Paura di non andare ai Mondiali? No, assolutamente. Non ho il minimo dubbio. Si andrà agli spareggi, ma il coefficiente ci aiuterà al sorteggio”.
SCUDETTO – “Il Napoli negli ultimi anni già ha cercato di dare problemi alla Juventus. Penso che il Napoli stia migliorando molto, come dicevo prima: operando negli anni si migliora. Il Napoli lo sta facendo con Sarri”.
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