La Moviola di CM.IT: Milan, nessun caso Zapata. Fiorentina furiosa…

I VIOLA CHIEDONO INVANO DUE RIGORI PER GLI INTERVENTI SU ASTORI E GIL DIAS

SERIE A MOVIOLA SESTA GIORNATA / Weekend positivo per gli arbitri in quasi tutti i campi della Serie A fatta eccezione per il posticipo di scena al Franchi tra Fiorentina e Atalanta dove hanno fatto discutere alcune scelte di Pairetto. Il 33enne arbitro piemontese non è apparso lucidissimo in concomitanza degli episodi più discussi con il VAR che in questo caso non è riuscito a fornire un supporto adeguato. Come ogni lunedì Calciomercato.it propone la moviola con i principali episodi relativi all’ultimo turno di campionato.

ROMA-UDINESE 3-1, arbitro Massa 6,5 – Giusto assegnare nel finale il calcio di rigore alla Roma per l’intervento di Angella che in area friulana atterra l’argentino Perotti. Lo stesso numero 8 giallorosso calcia dal dischetto colpendo il palo. E’ regolare la posizione di Larsen sull’assist di Nuytinck nell’azione che permette alla formazione di Del Neri di accorciare le distanze al novantesimo.

SPAL-NAPOLI 2-3, arbitro Mariani 6 – Buona gestione del match per il fischietto romano che dopo 9 minuti è già chiamato a prendere una decisione importante: contatto in area di rigore tra Insigne e Lazzari e giallo per simulazione mostrato all’attaccante partenopeo. Decisione severa ma corretta quella di Mariani. Sul finire della prima frazione Borriello si aiuta con una mano nel tentativo di superare Reina in uscita; il fallo prontamente segnalato dall’arbitro meritava l’ammonizione. Regolare il gol del 2-1 azzurro firmato Callejon; lo spagnolo scatta da posizione regolare al momento del cross di Ghoulam dalla sinistra.

JUVENTUS-TORINO 4-0, arbitro Giacomelli 6,5 – Ineccepibile l’espulsione di Baselli dopo 24 minuti di gioco per somma di ammonizioni. Il numero 8 granata nel giro di un quarto d’ora prima trattiene e sbilancia Dybala poi con un entrata scomposta e fuori tempo colpisce e abbatte Pjanic con Giacomelli che giustamente estrae il secondo giallo e quindi il rosso.

SAMPDORIA-MILAN 2-0, Valeri 6 – Tempo due giri di orologio ed il VAR è già protagonista quando aiuta Valeri nel correggere la decisione iniziale di assegnare un rigore ai padroni di casa per un presunto fallo di mani in area di Kessie. Le immagini in effetti mostrano chiaramente che il centrocampista rossonero sul cross di Strinic tiene il braccio ben attaccato al corpo e quindi non commette alcuna infrazione. Al 40esimo Leonardo Bonucci finisce a terra in area blucerchiata dopo un duello con Ferrari su cross di Suso ma Valeri giustamente non interviene nonostante le proteste rossonere. Lo stesso capitano rossonero si lamenta per una presunta spinta subita nell’azione che porta al gol di Duvan Zapata ma le immagini danno ragione al direttore di gara che convalida il gol senza esitare.

CAGLIARI-CHIEVO 0-2, arbitro Aureliano 5 – Corretti entrambi i gialli mostrati al rossoblu Pisacane autore nella ripresa di due entrate in ritardo su Pucciarelli. Qualche sbavatura da segnalare nella prova di Aureliano che lascia giocare molto, anche troppo, correndo il rischio di innervosire oltremodo il match.

CROTONE-BENEVENTO 2-0, arbitro Orsato 6 – Nessun ammonito in una sfida combattuta ma sempre ben controllata da Orsato bravo a non far scaldare troppo gli animi nei momenti di concitati della gara. Nel finale viene sanzionato con un tiro dal discetto per gli ospiti il contatto in area con protagonisti Ceccherini e Lombardi. Decisione giusta come confermato dal VAR.

VERONA-LAZIO 0-2, arbitro Irrati 6 – Corretta la valutazione di Irrati quando al 24esimo assegna alla Lazio il calcio di rigore che permetta ad Immobile di rompere gli equilibri. Il penalty nasce da un intervento falloso con il quale Souprayen interrompe una proiezione offensiva del biancoceleste Marusic.

INTER-GENOA 1-0, arbitro Guida 6 – Il Genoa chiude la sfida al Meazza addirittura in 9 uomini per via di due espulsioni arrivate nei minuti di recupero. In entrambi i casi è giusta la valutazione di Guida che sanziona prima un fallo su Eder di Omeonga che interrompe una chiara occasione da gol poi un intervento pericoloso di Taarabt ai danni di Karamoh.

SASSUOLO-BOLOGNA 0-1, arbitro Tagliavento 5,5 – Magnanelli guadagna due ammonizioni nel giro di 7 minuti tra il 73esimo e l’80esimo prima per un fallo su Palacio poi per un intervento in ritardo su Pulgar. Giusti entrambi i gialli mostrati da Tagliavento al centrocampista del Sassuolo. Sfugge al direttore di gara un brutto fallo di Verdi ai danni di Cannavaro che avrebbe meritato anche un cartellino.

FIORENTINA-ATALANTA 1-1, arbitro Pairetto 5,5 – Dubbio il rigore assegnato all’Atalanta per il contatto Pezzella-Ilicic nella ripresa; dalle immagini l’ex viola sembra lasciarsi cadere senza troppi complimenti al momento del contrasto con Pezzella che riesce ad arrivare sul pallone. Anche dopo il replay rimane la sensazione di un rigore molto generoso. Da rivedere altri due episodi entrambi nell’area di rigore bergamasca dove sia Astori (per una trattenuta di Spinazzola) che Gil Dias (per un contatto con Berisha) chiedono invano l’intervento di Paieretto. Dalle immagini il rigore sembra starci in entrambi i casi con il VAR che al Franchi non è riuscito a supportare al meglio il direttore di gara.