Milan, Simic: “Non è da Scudetto. Kalinic sembra Inzaghi”

L’ex difensore rossonero: “Ma c’è l’atmosfera giusta. Vorrei Maldini in società”

MILAN SIMIC / Dario Simic non ha certo dimenticato il suo lungo e importante passato al Milan. Tantopiù il suo arrivo in rossonero, avvenuto nell'estate 2002 dopo tre stagioni vissute sulla sponda opposta, all'Inter: “Ricordo tutto – ha esordito alla 'Gazzetta dello Sport' l'ex difensore rossonero – Dal primo giorno in cui misi piede a Milanello fino all’ultimo secondo. Ridevo sempre e non ero stanco mai, c'era un gruppo spettacolare e straordinariamente unito. C’era poi un solido nucleo di italiani e moltissimi giocatori di carattere, oltre a un entusiasmo unico. Dove può arrivare il gruppo di oggi? Non lo vedo da Scudetto ma può arrivare in Champions League. Costruire oggi una squadra vincente è molto più difficile, un tempo il club si poteva permettere i calciatori migliori, oggi no – ha risposto per le news Milan – Però l’atmosfera che ha ricreato anche cambiando così tanto in pochi mesi è quella giusta, può essere un primo passo”.

Milan, Simic: “Bonucci è il nuovo leader. Maldini? Lo vorrei dirigente”

Simic si mostra fiducioso sul nuovo Milan, senz'altro rafforzato dall'arrivo di Bonucci all'inizio dell'ultimo calciomercato estivo: “E' il nuovo leader, ha vinto tanto e porterà la sua mentalità”. E pure dal suo connazionale Kalinic, autore domenica della doppietta che ha steso l'Udinese: “E' un ottimo-ottimo acquisto, si muove benissimo e fa giocare la squadra – ha sottolineato Simic – Se certi attaccanti non segnano sono inutili, lui no. Da ex difensore riconosco i movimenti e lui sembra Pippo Inzaghi“. L'ex difensore del Milan chiude l'intervista augurandosi il ritorno di Paolo Maldini: “Lo vorrei dirigente anche nella società che c'è adesso”.