Napoli, la clausola di Sarri è un rischio?

Il tecnico toscano può liberarsi con otto milioni di euro a partire dal prossimo anno grazie alla postilla inserita nel contratto

SARRI CLAUSOLA NAPOLI / L'arma in più del Napoli si chiama Maurizio Sarri. Il tecnico toscano, dopo una lunga gavetta dalla Seconda categoria fino alla Serie A, è riuscito a consacrarsi definitivamente alla guida della squadra partenopea. La sua metodologia di lavoro con la palla sempre al centro dei suoi esercizi e il gioco spumeggiante sviluppato, prima ad Empoli e migliorato notevolmente a Napoli grazie alla qualità eccelsa dei giocatori azzurri, hanno attirato l'attenzione dei principali club europei. Sarri ormai è divenuto il presente e il futuro del calcio europeo, ma giocare bene ora sembra non bastare più. La terza stagione con i partenopei potrebbe essere quella decisiva per riuscire a portare a casa un trofeo prestigioso.  

Calciomercato Napoli, la permanenza di Sarri passa da questa stagione

Il contratto del tecnico toscano è in scadenza nel 2020, ma c'è un particolare da non trascurare. Secondo le ultime news sul calciomercato Napoli sarebbero circa quindici club di tutta Europa tra cui il West Ham ad aver chiesto informazioni su Sarri, incuriositi dai suoi metodi di lavoro. All'interno del contratto, inoltre, l'allenatore del Napoli ha firmato una clausola che gli permetterebbe di liberarsi dalla società partenopea a partire dal 2018 con il pagamento di otto milioni di euro.  Sarri sarà concentratissimo, come sempre, sui risultati della propria squadra, ma la sua permanenza dipenderà molto probabilmente dall'esito positivo della stagione appena iniziata. Un fallimento in termini di risultati e di trionfi potrebbe allontantare definitivamente il toscano dalla piazza partenopea, voglioso anche di un'esperienza all'estero come ha dichiarato pochi mesi fa. Nel frattempo la Premier e la Liga stanno a guardare con il calciomercato degli allenatori che inizia a muoversi lentamente. 

Salvatore Ioime