Calciomercato, Raiola: “Dybala andrà via, Insigne e Sarri da top club”

Il celebre procuratore ha parlato anche di Donnarumma e Verratti

CALCIOMERCATO MILAN JUVENTUS NAPOLI RAIOLA / Archiviata la sessione estiva di calciomercato, i club stanno già iniziando a pianificare il lavoro da svolgere a gennaio o a fine stagione. Mino Raiola, celebre procuratore, ha fatto il punto sul calciomercato Serie A parlando di Milan, Juventus, Napoli e Inter: “Io non ho niente di personale contro Mirabelli e Fassone, ma non credo nel loro progetto – spiega alla 'Domenica Sportiva' – Le promesse del Milan? Mi sono state fatte delle promesse che finora non sono state mantenute. Mi sembra strano che la fascia non l'abbiano data a Donnarumma, perché durante il calciomercato, quando tutta Italia ne parlava come infame, gli hanno promesso la fascia senza che noi l'avessimo chiesto. Inter? Sicuramente il mercato dell'Inter è stato molto influenzato dalla Cina più che dall'Italia. E' un freno a mano per il momento, ma certe volte i freni a mano dastrici fanno anche bene, perché tanti soldi a volte ti fanno perdere la testa. Quest'anno la Juve a un certo punto ha frenato: non sempre fa bene spendere 220 milioni. Dybala? Penso che andrà via dalla Juventus”.

Calciomercato, Raiola: “Insigne da Real Madrid”

Mino Raiola guarda con interesse anche a Insigne e Sarri. Nelle scorse settimane si è parlato della possibile sinergia con il talento napoletano: “Ho fatto arrabbiare De Laurentiis? Io credo che oggi il Napoli giochi un calcio apprezzato in tutta Europa, inutile che io lo neghi – prosegue Raiola – Nel mio giro di lavoro sento tante squadre che chiedono informazioni su Sarri. Io mi arrabbierei se nessuno parlasse di Sarri. Proposto Insigne al Barcellona? Non ho proposto niente a nessuno, Insigne ha un procuratore e un contratto in essere, noi non vogliamo giocatori schiavi delle società e dei procuratori. Ho solo avuto parole d'apprezzamento per Insigne, che secondo me è del livello del Barcellona, Real Madrid, Chelsea, Manchester United. Magari insieme a Sarri“.

LA FRANCIA – “Non c'è stato nulla di straordinario in questo calciomercato, si parla tanto di Neymar ma se analizziamo l'inflazione e tanto altro paragonandolo all'acquisto di Zidane, ci rendiamo conto che il prezzo non è straordinario. Poi è importantissimo che Neymar non è stato acquistato da una società ma da un Paese. Verratti? Resta al Paris Saint Germain, poi vedremo con calma il suo futuro, non posso mai saperlo, non sono mago Merlino. Balotelli? Abbiamo detto che sarebbe giusto rimanere nel progetto Nizza. Credo che per lui sia stato buono. Ventura? Hanno parlato, ma non si è sentito più niente”.