BUNDESLIGA TOP FLOP / Con la soprendente vittoria sul Bayern Monaco, l'Hoffenheim vola in testa alla classifica a pari punti con Hannover e Borussia Dortmund, che non vanno oltre il pari a Wolfsburg e a Friburgo. Protagonista assoluto è Mark Uth, che con una doppietta stende la squadra di Ancelotti. Nell'anticipo del venerdì il Lipsia vince ad Amburgo grazie ad una super prova di Keita e Werner, entrambi a segno.
I TOP:
UTH (Hoffenheim): Non è neppure il centravanti titolare, visto che gioca al posto di Wagner, ma con la doppietta al Bayern Monaco sarà dura lasciarlo in panchina. Si fa trovare pronto in occasione del primo gol dopo la furbata di Kramaric, mentre in occasione della seconda rete si muove da rapace d'area di rigore. Giornata da sogno.
FINNBOGASON (Augsburg): L'islandese, praticamente da solo, affossa il Colonia, che resta ultimo in classifica, con una tripletta. Segna il primo gol con una bella conclusione, il secondo su rigore e il terzo in tap-in. Assolutamente decisivo.
KEITA (Lipsia): Quando accelera è infermabile. A centrocampo fa la differenza e se poi trova gol con conclusioni da fuori potenti e precise come quella che stende l'Amburgo allora sono davvero dolori per gli avversari. Grande prestazione di qualità e quantità.
I FLOP:
HUMMELS (Bayern Monaco): Prova da dimenticare per il centrale della nazionale tedesca. Si addormenta in occasione del primo gol dell'Hoffenheim e si perde Uth sul secondo gol. Come se non bastasse si fa pure ammonire nel finale. Tutto il Bayern ha giocato una brutta partita, ma lui è stato indubbiamente il peggiore.
RAVET (Friburgo): Con un intervento inutile e sciagurato che gli costa il cartellino rosso (cambiato dal direttore di gara dopo la consultazione con il Var), lascia in dieci la sua squadra per oltre un'ora contro il Borussia Dortmund. Come minimo dovrebbe offrire una cena ai propri compagni, visto che sono riusciti a portare a casa un sofferto pareggio.
S. BENDER (Bayer Leverkusen): Come gli altri difensori suoi compagni di reparto, offre una prova non all'altezza. Si fa trovare mal posizionato in occasione del primo gol del Mainz e anche sul terzo non riesce ad arginare il bel lavoro di Oztunali che porta al gol di Serdar. La gara si conclude 3-1 per la formazione di Magonza, il Bayer resta penultimo ad 1 punto e non riesce ad ingranare.
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