Calciomercato Napoli, da Insigne a Sarri, si allunga l’ombra di Raiola

Il manager di Ibrahimovic e Pogba ora guarda anche in casa azzurra

CALCIOMERCATO NAPOLI INSIGNE SARRI RAIOLA / L'ombra lunga di Mino Raiola non smette di inondare i pensieri dei tifosi del Napoli. Potrà il noto agente portare scompiglio anche dalle parti del Vesuvio? Pare di si, vista la voglia dei fratelli Insigne di affidarsi ai suoi servizi in vista delle prossime sessioni di calciomercato. Una richiesta che sembra arrivare in ritardo, visto anche che Lorenzo, il più noto dei due, ha da pochi mesi apposto la sua firma ad un contratto che non solo lo rende il più pagato della rosa (con complessivi 5 milioni di euro annui), ma anche lo lega fino al 2022 alla squadra della sua città. Con gli Insigne potrebbe realizzarsi la voglia di Raiola di approdare nel mondo Napoli, un progetto mai realmente concretizzatosi: qualche anno fa, infatti, l'agente campano aveva provato ad allungare le mani su Hamsik, ma lo slovacco nelle ultime sessioni di mercato ha rifiutato offerte da Milan e Juventus, alimentando il suo legame con club azzurro.

Napoli: Insigne blindato dal contratto, “dubbio” Sarri

Ora, però, Raiola potrebbe realmente essere un problema in più per i piani del calciomercato Napoli. Tutti conoscono la voglia dell'agente di “mescolare un po' le carte” nel bel mezzo di sessioni di mercato e i suoi affari hanno fatto la storia del recente passato. Tra i suoi assistiti ha Ibrahimovic e Pogba e con Insigne potrebbe allargarsi il numero di stelle da aggiungere al portfolio. E da portare via dall'Italia? Probabile, visto che Insigne ha anche molti estimatori all'estero nonostante un contratto col Napoli in scadenza tra cinque anni e che non prevede alcuna clausola rescissoria. Come se non bastasse, qualche giorno fa Raiola è tornato a parlare anche di Sarri, che non è tra i suoi assistiti ma che vedrebbe ben volentieri “lontano da Napoli”. Quella dell'allenatore azzurro è una questione complicata: il suo contratto si concluderà nel 2020, ma dalla prossima estate potrebbe liberarsi dall'incarico con una clausola rescissoria di circa 8 milioni di euro. Una cifra importante, ma di certo irrisoria per i club di grido. Come per Reina o Ghoulam, anche per Sarri il club azzurro potrebbe sedersi a tavolino nuovamente nei prossimi mesi, magari provando a cementare l'accordo in vigore e annullando qualsiasi probabilità di addio. Allungando ulteriormente i termini di un progetto che sembra avere come unico obiettivo una vittoria importante, a dispetto delle parole dello stesso Raiola.

Gennaro Arpaia