Calciomercato Inter, Gabigol in sede: ci siamo

Cessione al fotofinish del brasiliano al Benfica. In entrata tentativo per Rolando

CALCIOMERCATO INTER GABIGOL / Mercato estivo con i grandi botti, poi ridimensionati, poi praticamente annullati. Si può riassumere così il calciomercato Inter quando mancano poche ore alla chiusura definitiva. In attesa di un botto che probabilmente non ci sarà, la società nerazzurra deve comunque cercare di chiudere delle operazioni in uscita e in entrata per sistemare ulteriormente la rosa e accontentare i giocatori in esubero. Tra questi c'è Gabriel Barbosa, che tra Porto, Las Palmas, Benfica e Psv Eindhoven ha deciso di aspettare fino all'ultimo momento prima di decidere. Alla fine Gabigol, che avrebbe voluto giocarsi le sue carte con Spalletti, pare aver scelto di trasferirsi a Lisbona, tanto che in questi istanti è nella sede dell'Inter per trovare l'accordo col Benfica, che vorrebbe il giocatore in prestito con diritto di riscatto fissato a 25 e i 28 milioni di euro. A sbloccare la trattativa è la cessione di Mitroglu da parte dei lusitani. 

Calciomercato Inter, da Gabigol a Rolando: i disperati tentativi dell'ultimo minuto

In attesa di Karamoh, Ausilio e Sabatini devono necessariamente trovare un difensore che possa agire al centro e sulla fascia destra. Mustafi era il profilo ideale ma l'ostinazione dell'Arsenal lascerà a bocca asciutta la dirigenza, decisamente disperata e alla ricerca di alternative non costose ma allo stesso tempo affidabili; l'unico vero ostacolo è il tempo, visto che alle 23 si chiuderanno definitivamente le danze di questo calciomercato. E il tempo stringe sempre di più senza soluzioni adeguate. Anche lo stesso Mangala, da tempo accostato all'orbita nerazzurra, sembra ormai destinato al Crystal Palace. L'ultima idea, Rolando, già all'Inter negli anni di Mazzarri e da due anni al Marsiglia, è stato rispolverato come 'tappabuchi' last minute di una difesa che deve necessariamente trovare un'unita affidabile. Ma Rudi Garcia avrebbe posto il veto alla sua cessione.

Stefano Migheli