Belgio, Nainggolan annuncia: “Lascio la Nazionale”. Ma…

Il centrocampista non è stato convocato dal ct Martinez per le prossime partite

NAINGGOLAN BELGIO / AGGIORNAMENTO ORE 11.00 – Su Twitter, Nainggolan ha smentito l'addio alla Nazionale: “Se ci sarà qualcosa di ufficiale lo dirò io”.

ORE 9.00 – Dopo la scelta del commissario tecnico del Belgio Martinez di non convocarlo per i prossimi impegni della squadra, il centrocampista della Roma Radja Nainggolan ha deciso di dire addio alla nazionale. L'annuncio è arrivato dal quotidiano belga 'Het Nieuwsblad'. Queste le parole del 'Ninja': “Martinez mi ha chiamato alle 11 (un'ora prima dell'annuncio delle convocazioni n.d.r.) e mi ha detto che lo scorso giugno, durante gli altri match di qualificazione ai Mondiali, ha avuto l’impressione che non fossi concentrato abbastanza sul Belgio. Stavo per esplodere quando ho sentito quella frase. Il motivo è il ritardo nella riunione tattica prima del match contro l'Estonia? Non me l'ha detto, ma parliamo di un minuto, non di più. Ho aspettato l’ascensore per 37 secondi e sono arrivato tardi. Ma è successo anche ad altri, non sono l’unico. C’è sempre qualcosa. Ora mi fermo, non ha più senso. Convoca Youri Tielemans, che sta spesso in panchina col Monaco e gioca soltanto pochi minuti a settimana. Diceva che i 'Diavoli Rossi' devono giocare nei migliori campionati. Ora Witsel gioca in Cina e improvvisamente non importa più. Per me va bene, ma sono io a dover migliorare la qualità del mio gioco?! Per piacere. L'incontro a Ibiza? Eravamo nello stesso ristorante, era seduto ad un tavolo vicino al mio. Non l’ho visto all’inizio, ma lui sì e non mi ha nemmeno salutato. Sì, anche io non ho detto nulla, è vero, ma come si può lavorare insieme ad una persona così?!”. 

Poi, l'annuncio definitivo: “Non ha senso continuare. Lo scorso anno ho giocato 52 partite con la Roma, una delle migliori squadre dell’ultimo campionato italiano. Faccio sempre del mio meglio, vado d’accordo con tutto il gruppo. Eppure c’è sempre qualcosa. Non andrò avanti, lascio il Belgio. Ho 29 anni e non mi faranno andare più avanti. Mi dispiace dirlo, ma è così. Se mi vedrete quindi soltanto nella Roma? Sì, esattamente. Sono stato costretto. Da oggi ci sarà soltanto la Roma”.