CALCIOMERCATO JUVENTUS INTER MILAN / Il calciomercato delle big della serie A non è ancora terminato. L’inizio della nuova stagione è ormai alle porte ed è facile pensare che saranno le rose attuali di Juventus, Milan e Inter a scendere in campo, senza alcun cambio. Le nuove aggiunte alle rispettive rose potrebbero trovare spazio a partire dalla seconda o terza giornata ma, una cosa è certa, Marotta, Mirabelli, Fassone, Ausilio e Sabatini non hanno ancora dato inizio alle proprie vacanze.
Il lavoro non è concluso e, dopo svariati colpi in entrata e uscita, è tempo di mettere la parola fine alle rispettive sessioni. Kalinic, Matuidi e Mangala, ecco i nomi in cima alle liste dei direttori sportivi di Milan, Juventus e Inter.
Prima della Supercoppa all’'Olimpico’ contro la Lazio Marotta si è lasciato andare a un commento chiave sul calciomercato Juventus, rivelando come di certo un nuovo centrocampista si aggiungerà alla rosa di Allegri.
La partenza di Rincon ha tolto al tecnico bianconero un calciatore in grado di far pressing e inseguire gli avversari, proponendo un utile raccordo tra difesa e mediana. Un ruolo ricoperto al momento da nessuno, come ha evidenziato la gara persa contro la Lazio di Inzaghi. Il gruppo biancoceleste è riuscito innumerevoli volte a passare senza troppa fatica dalla propria difesa al limite dell’area di Buffon, saltando ripetutamente un centrocampo più atto a impostare e proteggere il possesso palla che a riconquistarlo. La cessione di Rincon lascia pensare a un Marotta certo di riuscire a chiudere un nuovo colpo, un ‘Mister X’ che, al di là della suggestione Strootman, affare in stile Pjanic che pare irrealizzabile, prende sempre più i contorni di Matuidi.
Raiola è al lavoro per convincere il Psg ad ammorbidire le proprie richieste, con una distanza economica attualmente pari a circa 10 milioni. E’ questa la settimana decisiva, con Marotta che ha incaricato un emissario di fiducia per raggiungere una bozza d’accordo, con cifre tra i 18-20 milioni di euro, a fronte dei 30 inizialmente richiesti.
Il calciomercato Milan è stato senza dubbio quello più attivo in questa sessione estiva. Mirabelli e Fassone si sono dati un gran da fare, sfruttando al meglio le disponibilità economiche fissate dalla nuova dirigenza cinese. Montella si ritrova a gestire ora una rosa ricca di giocatori nuovi, che non si conoscono ancora bene tra loro e soprattutto non hanno familiarità con il suo gioco.
Detto ciò, occorrerà tempo prima di vedere un Milan affiatato e pronto a dar battaglia al vertice ma, approfittando di un calendario inizialmente benevolo, e un pubblico nuovamente esaltato dal progetto rossonero, ci si potrebbe sorprendere di quanto si vedrà in campo.
Addii e arrivi però non sono ancora terminati, con la dirigenza che deve assestare l’ultimo colpo in attacco. Si è parlato molto di Aubameyang, tornato a far discutere di sé dopo una diretta social, nella quale chiamava il Milan a farsi avanti. Vorrebbe tornare in rossonero, queste le sue parole, anche se i dirigenti italiani “dormono”, dice. La realtà però è un’altra, ovvero che il Dortmund chiede ben 80 milioni di euro per lui e, a meno di un extra budget messo sul piatto da Li, la trattativa non può neanche essere rimessa in piedi.
Per far spazio a un nuovo attaccante, che di certo arriverà, occorre però lasciar partire Bacca, ormai un fuori rosa. Nel pomeriggio di ieri si è infiammata la pista Villarreal, con il giocatore che ha lasciato Milanello. Pronto per lui un quadriennale, con il club spagnolo che lo avrà in prestito, con obbligo di riscatto fissato a 17-18 milioni di euro. Una volta conclusa questa trattativa si potrà dare inizio all’accelerazione decisiva per Kalinic. L’attaccante è da tempo ormai nel mirino dei rossoneri, con la Fiorentina che lo valuta ben 30 milioni di euro. La chiave per ottenere uno sconto sarebbe Antonelli, che interessa ai viola, anche se i rossoneri vorrebbero inserire nell’affare Paletta, in uscita da Milanello. Tutto lascia pensare a un lieto fine della trattativa, con la Fiorentina che, come anticipato da Calciomercato.it, è pronta a portare alla corte di Pioli Simeone.
Negli ultimi giorni del calciomercato Inter occorre ancora sistemare alcuni tasselli in uscita, con Kondogbia deciso a dire addio a Milano. Tutto lascia pensare che possa disertare anche l'allenamento odierno, spingendo per approdare al Valencia. I rapporti con l'Inter sono ormai compromessi, con i nerazzurri che vorrebbero inserire nella trattativa anche Cancelo.
Al di là della gestione di queste situazioni interne, Spalletti ha già sottolineato come in difesa la coperta sia cortissima. Pochi centrali a disposizione, con Murillo e Ranocchia alle spalle di Skriniar e Miranda, entrambi pronti all'addio. Il tecnico ex Roma chiede dunque rinforzi e il cerchio va stringendosi intorno a due nomi: Otamendi e Mangala, entrambi in forza al Manchester City. Tra le due, la pista più semplice è di certo quella per Mangala, con l'Inter che potrebbe intavolare una trattativa per il prestito con obbligo di riscatto fissato a 15 milioni circa. Sono attese novità nei prossimi giorni, con Ausilio e Sabatini chiamati a velocizzare la trattativa. In caso di mancato accordo, non mancano ulteriori nomi valutati dai nerazzurri, come Dragovic, in alternativa a Mangala.
Come detto però le scelte di Spalletti sono risicate, dunque non sarebbero da escludere due colpi in entrata, con Kimpembe e Foyth altri nomi giovani nel mirino. Piste che intrigano ma non sembrano così facili da percorrere.
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