Calciomercato Milan, ecco perché serve Sanches

Il portoghese sarebbe un notevole innesto per il centrocampo

CALCIOMERCATO SANCHES MILAN / Duttilità, forza fisica, piedi buoni, facilità di corsa e quei dreadlock che, uniti a quelle caratteristiche, ricordano un giocatore che è passato per Milanello ma che nei cuori dei tifosi rossoneri non ha lasciato grandi ricordi: Edgar Davids. Renato Sanches però ha sempre detto di ispirarsi più ad un altro olandese, che per il Milan ha scritto invece pagine di storia, Clarence Seedorf. Di certo il giocatore del Bayern Monaco, l'ultima novità per il calciomercato Milan, sarebbe un importante innesto per il centrocampo rossonero e non la figurina di un calciomercato da incorniciare. Il 20enne portoghese si è già espresso dicendo di voler lasciare Monaco e aprendo le porte al Milan. Potrebbe essere lui la mezz'ala ideale richiesta da Montella: un uomo forte fisicamente, difficile da superare, ma al contempo abile palla al piede e nello stretto e dotato poi di un potente tiro dalla distanza. Caratteristiche uniche nella rosa, simili a quelle di Kessie, con l'ivoriano più forte fisicamente e più propenso agli inserimenti, ma il portoghese più abile dal punto di vista tecnico.

Calciomercato Milan, con Sanches giocheresti così

Mezz'ala, centrocampista davanti alla difesa, in alternativa anche trequartista. La duttilità a Renato Sanches non manca e Montella potrebbe scegliere di utilizzarlo in diversi modi. Innanzitutto come mezz'ala al fianco di Biglia. In un centrocampo a tre o a cinque verrebbe schierato a fianco dell'argentino. Potrebbe essere un'alternativa a Kessie, oppure giocare insieme all'ivoriano, per avere due uomini di grande corsa, abilissimi a recuperare palla a fianco dell'argentino. Come l'ex Atalanta anche Sanches è dotato di corsa e forza, ma se l'ivoriano può essere più propenso agli inserimenti, il portoghese può aiutare Biglia nella costruzione del gioco e sfruttare il suo tiro dalla distanza. In alternativa potrebbe essere un valido cambio dell'africano, con Bonaventura o Calhanoglu (più facile il primo) schierato dall'altra parte. Nel Benfica però Sanches ha spesso ricoperto anche il ruolo di regista davanti alla difesa e potrebbe quindi rappresentare un'alternativa a Biglia. In una stagione lunga e con tante competizioni non è da escludere una soluzione del genere. Infine l'ultima suggestione potrebbe essere quella di schierarlo in un eventuale 4-2-3-1 sia come centrocampista centrale sia come trequartista, visto che la tecnica per giocare in quel ruolo certamente non gli manca.

Andrea Gariboldi