CALCIOMERCATO JUVENTUS MILAN INTER / Negli ultimi anni la Juventus si è ritrovata a fronteggiare Napoli e Roma come avversarie per il titolo, con le milanesi passate in secondo piano. Il closing finalmente avvenuto in casa Milan e la risoluzione della questione fair play finanziario per l'Inter lasciano sperare in una rinascita milanese. Questo è dunque un calciomercato cruciale per gli equilibri della serie A, dalla lotta allo scudetto a quella per la Champions League, con il quarto posto che tornerà a consentire l'accesso in Coppa. Da Garay a Schick, passando per Belotti, Juventus e Milan continuano gli acquisti. Intanto i tifosi dell'Inter attendono i colpi promessi.
In questa fase del calciomercato Juventus Marotta ragiona sui profili migliori per consentire alla rosa di Allegri non solo di attaccare in maniera micidiale, ma di coprirsi in maniera efficace. Il reparto offensivo è invidiabile, con Costa, Bernardeschi, Dybala e Higuain, soltanto per citare i prevedibili protagonisti della prossima stagione.
La mediana però è più atta a impostare che a difendere e, in caso di qualche stop imprevisto, Allegri si ritroverebbe con un centrocampo fin troppo leggero. Emre Can, classe '94 del Liverpool, con il contratto in scadenza nel 2018, ha piedi buoni ed è in grado di dar qualità in mezzo al campo. Klopp intende trattenerlo ma la Juventus è pronta a mettere sul piatto 30-35 milioni di euro per portarlo a Torino. Le prossime 48 ore saranno cruciali per questa trattativa. Un filtro sarà cruciale, dal momento che la difesa subirà dei cambi. Chiellini e Barzagli scenderanno in campo con un anno in più sulle spalle. Marotta intanto cerca un sostituto di Bonucci, con Garay in cima alla lista, per caratteristiche (sa impostare dalla retroguardia) ed esperienza. Un giocatore di livello internazionale che, nonostante i suoi 31 anni, è in grado di garantire prestazioni all'altezza. Preferirebbe l'Italia all'Inghilterra, con il Valencia che dovrà vendere qualche membro della rosa per far cassa. I rapporti tra i due club sono ottimi, dopo le trattative per Zaza e Neto, e con 15 milioni sarà possibile chiudere l'affare (possibile anche una formula con 12 milioni più bonus).
Differente il discorso in casa Milan, con Montella soddisfatto del proprio reparto difensivo. Si guarda all'attacco per completare il gran lavoro messo in atto da Fassone e Mirabelli. Quella che verrà fuori da questo calciomercato Milan sarà una squadra del tutto differente da quella vista in campo nella scorsa stagione. Se Montella parla di qualificazione in Champions, in molti vedono i rossoneri pronti alla lotta per il titolo, così in grado di raggiungere la finale di Europa League.
L'impegno del giovedì sarà duro da portare avanti, con il tecnico che intende avere a disposizione ampie scelte e tutte di gran qualità. Per la fascia si continua ad accarezzare l'idea di portare Cuadrado al Milan. Nella seconda parte della scorsa annata è stato fondamentale per la Juventus, che ora però ha ancora più opzioni in attacco, il che potrebbe ridurre notevolmente il suo minutaggio. Ancora nessun contatto tra i due club, ma i buoni rapporti con Lucci, procuratore del giocatore, potrebbero agevolare la trattativa.
Resta intanto in attesa Kalinic, il colpo più 'semplice' e immediato per il Milan, che non molla la pista Belotti. Da valutare le condizioni del giocatore dopo l'infortunio occorso in allenamento, anche se da Torino filtra ottimismo. Cairo non cede e per il 'Gallo' chiede 100 milioni di euro. L'obiettivo è quello di rilanciare il Torino con Mihajlovic, partendo proprio da Belotti, che potrebbe anche rinnovare (magari inserendo una clausola rescissoria valida anche in Italia). Negli ultimi giorni si è vociferato anche di Ibrahimovic, per l'ennesima volta accostato al Milan. Tutti sanno del suo ottimo rapporto con club e città e, con l'operazione 'Mister X' già avviata, c'è chi ritiene proprio lo svedese possa risultare il gran colpo finale di questa sessione.
A Suning non mancano di certo i fondi per concretizzare un gran calciomercato Inter ma, con fiato dell'Uefa sul collo, è impossibile spendere quanto il Milan (agli inizi del suo nuovo percorso) senza correre il rischio di penali. Vendite e acquisti devono andare di pari passo, come dimostra la trattativa per il passaggio di Perisic al Manchester United. L'Inter attende che gli inglesi accettino le richieste economiche, inserendo nella trattativa anche Martial. L'operazione è possibile, anche se difficile, con Mourinho che preferisce rifletterci su, dal momento che Suning vorrebbe un prestito con diritto di riscatto, evitando dunque l'obbligo di un'ingente spesa nella prossima stagione.
Per l'attacco non si spegna la pista Schick, con Ferrero che vorrebbe a questo punto trattenere il giocatore. L'Inter riprenderebbe la trattativa dove interrotta dalla Juventus, con le stesse cifre ma ora c'è da convincere la società. Si fa largo intanto la possibilità di bloccare il giocatore per gennaio 2018. Trattative non semplici dunque, con giocatori come Jovetic ancora in squadra. Tanti i pensieri per Ausilio e Sabatini, che approfitteranno della sfida a Singapore contro il Bayern Monaco per discutere di Vidal. E' lui il prescelto per la mediana di Spalletti, con l'aggiunta di Vecino, ormai a un passo. Nainggolan non arriverà, dunque si proverà a fare uno sgarbo all'ex rivale milanista Ancelotti. Il tecnico ha blindato il cileno, ma con 50 milioni sul piatto, considerando anche l'arrivo di Tolisso, l'Inter spera di riuscire a riportare il giocatore in serie A.
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