MILAN JUVENTUS BONUCCI / Leonardo Bonucci pronto ad affrontare la nuova avventura milanista. Alberto Ferrarini, suo storico motivatore, ha parlato dei motivi che lo hanno portato via dalla Juventus: “Non c’erano più le condizioni. Si era rotto qualcosa e si sarebbe solo rovinata una storia splendida. La Juve ha dato moltissimo a Leo e viceversa – spiega alla 'Gazzetta dello Sport' – Allegri? Non sta a me giudicare quel rapporto. Il trasferimento al Milan è una opportunità irrepetibile per Leo: ha ritrovato stima e calore che cercava e ha ancora più fame di vittorie. Bravo il procuratore Lucci a farlo capire ai diretti interessati. Ko in Champions decisivo? No, lui era carico per l’appuntamento. Concentrato al massimo, non tutti hanno questo approccio. Aggiungo: quando perdi una finale ti porti dietro il fardello della sconfitta. Se non fai un lavoro specifico quel ricordo negativo ti condizionerà nel futuro”.
MILAN – “Cosa può dare? Tantissimo. Il nostro motto è 'zeroalibi'. Il cambiamento è un punto di forza quando non è un azzardo. Leo è un leader e il Milan è la squadra perfetta per lui: porterà nello spogliatoio positività e lo spirito guerriero, contagerà i compagni. Montella? Era un attaccante spietato. Da quello che ho letto ha spinto molto per far arrivare Leo, sa bene che insieme possono far tornare grande il Milan”.
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