Juventus, Damascelli: “Altro che fenomeno: Bonucci come Materazzi”

Il noto giornalista sportivo sul trasferimento del difensore al Milan: “Un affare per tutti”

JUVENTUS BONUCCI MILAN / Un fulmine a ciel sereno nel calciomercato italiano. Il passaggio ormai sempre più vicino di Leonardo Bonucci dalla Juventus al Milan ha sparigliato le carte in tavola. E i tifosi sono già divisi tra chi pensa che l'affare lo abbia fatto il club bianconero, che incasserà 40 milioni di euro per la cessione di un difensore di 30 anni; e chi invece pensa che siano stati i rossoneri a fare il grande colpo che permetterà ai meneghini di puntare anche allo scudetto. Le news Juventus riportano anche di supporter che si sentono traditi dalla scelta di Bonucci e di altri che avrebbero preferito l'addio del tecnico Allegri, il cui rapporto con il centrale viterbese era giunto ai minimi storici.

Juventus, Damascelli duro: “Bonucci? Un tempo sarebbe passato senza lasciare traccia”

Tra quelli che criticano maggiormente Bonucci c'è il noto giornalista sportivo Tony Damascelli. Ecco alcuni estratti del suo editoriale su 'Il Giornale': “Devo forse usare il collutorio per occuparmi di Bonucci Leonardo? Non è lui a chiedere agli astanti, dopo ogni gol, di sciacquarsi la bocca? La questione è ridicola, riguarda le posture dei calciatori e del loro nuovo modo e mondo di essere e di esistere. Bonucci lascia la Juventus e il popolo bianconero entra in crisi, tumulti tra email e sms, manco partisse Agnelli con tutta la società. Trattasi di un difensore, un buon difensore, non un fenomeno ma diventato tale nella modestia del football nostrano che spaccia per talenti anche coloro i quali, un tempo sarebbero passati senza lasciare traccia […]. Bonucci sta alla Juventus oggi come Materazzi stava all'Inter ieri, l'uomo che scalda il cuore della curva, l'eroe, l'antinapoliromaintermilanfiorentina, tutte assieme messe in bocca con un gargarismo che ha eccitato i tifosi[…]. L'affare da quaranta milioni lo fa la Juventus, per i soldi intendo. Lo fa il Milan, per il valore tecnico del calciatore. Lo fa il difensore che passa in un club illustre che sta rifondandosi. Lo fa il procuratore. Non so se Bonucci, indossando la nuova divisa, inviterà i tifosi juventini a sciacquarsi la bocca o se, invece, preferirà lanciare baci, con la stessa bocca e far finta di niente“.