FOTO CM.IT – Lazio, Hoedt: “Dispiace per Biglia. Voglio rimanere”

L’olandese in conferenza stampa dal ritiro di Auronzo di Cadore

LAZIO HOEDT BIGLIA AURONZO DI CADORE / Dal ritiro di Auronzo di Cadore è intervenuto in conferenza stampa il difensore della Lazio, Hoedt. Ecco quanto raccolto dall'inviato di Calciomercato.it, presente in sala stampa: “Questa stagione sarà importante perché dobbiamo confermarci dopo quella scorsa. Bisognerà essere pronti. Quinto posto? Ci siamo rimasti male perché volevano arrivare quarti, ma abbiamo raggiunto l’obiettivo lo stesso: l’Europa League. Possiamo arrivare in alto il prossimo anno, puntando sempre al quarto posto”.

DIFESA A TRE – “Da quello che ho capito giocheremo con il 3-5-2, ma abbiamo fatto solo un giorno di ritiro. Per me non cambia tanto, posso giocare in entrambi i moduli. Un difensore di Serie A deve essere in grado di giocare ovunque. De Vrij? Abbiamo dimostrato, quando abbiamo giocato insieme, di aver fatto molto bene. Lui è fortissimo, speriamo rimanga. Anche con lui posso diventare il leader della difesa”.

CRESCITA – “Devo ancora crescere tanto. Soprattutto dal punto di vista della concentrazione. Non sono più un giovane, voglio prendermi il ruolo di leader della difesa insieme agli altri. Cima? E' positivo, non ci sono problemi. Lavoriamo, il mercato ci sarà sempre”.

BIGLIA – “Mi dispiace per quello che sta succedendo, ma parlo solo per me. Chiedete alla società”.

RINNOVO – “Ho ancora due anni di contratto. Stiamo parlando da sei mesi, vedremo quello che succederà. Il primo anno qui ho avuto difficoltà, come tutta la Lazio. Ora voglio rimanere. Tra qualche settimana sarà tutto fatto. Sono felice perché con la Lazio ho raggiunto la Nazionale e anche lì sono titolare”.

OBIETTIVI – “La Lazio è una grande società, anche in Olanda lo dicono. Altri grandi società però giocano in Champions League, e quello è un passo che dobbiamo fare. Manca poco per diventare grandi, ma la Lazio è comunque un grande club. Champions? Siamo molto carichi per iniziare campionato. Come due anni fa sarà molto più difficile perché ci saranno più partite. Se guardi la rosa siamo molto forti e cresciuti. Se rimangono tutti, abbiamo possibilità di arrivarci”.

Dall'inviato Valerio Cassetta