Ancelotti: “Juve ancora favorita. Dybala grande, ma…”

Il tecnico del Bayern Monaco ha presentato la prossima Champions e commentato le mosse del Milan

ANCELOTTI BAYERN MONACO CHAMPIONS SERIE A / Mister Champions prepara il riscatto: dopo l'eliminazione subita per mano del Real Madrid (e delle sviste di Kassai), Carlo Ancelotti (3 coppe vinte, come lui solo Bob Paisley) è pronto a riprovarci: “In Germania siamo stati criticati per l’eliminazione ed è vero che non abbiamo fatto niente, ha fatto tutto Kassai… E comunque abbiamo vinto il campionato e la Supercoppa, tanto per ricordare”, spiega il tecnico del Bayern Monaco sulle colonne del 'Corriere dello Sport'. 

“Nella prossima Champions – prosegue – aumenterà la competitività per una serie di motivi: il ritorno delle big inglesei come Chelsea e Manchester United, la voglia di riscatto del Barcellona e del Bayern, il desiderio della Juve di alzare finalmente quella Coppa dopo aver perso così tante finali e soprattutto l'idea del… Triplete del Real Madrid. L'obiettivo di tutte, compreso PSG, è entrare a far parte delle prime quattro d’Europa”. 

Oltre agli elogi a Zidane (“Ha fatto qualcosa di impensabile”) e Asensio (“E’ fortissimo”), l'allenatore reggiano si è poi soffermato sulle rivali inglesi: “Il Chelsea dovrà fare un passo avanti l’anno scorso Conte ha vinto la Premier facendo giocare sempre gli stessi […] Adesso per la Champions deve comprare tanto e bene. Per il Manchester United e Mourinho parlano la storia. Ma anche il City va tenuto in considerazione: ha avuto un anno di tempo per conoscere Guardiola e ora possono arrivare i risultati”. 

Ancelotti: “Juve resta favorita, ma attenzione alle milanesi”

Il discorso poi si è spostato verso le news Serie A. Si parte dalla Juventus: “Resta la favorita numero uno in modo chiaro, ma le due milanesi si stanno avvicinando. La campagna acquisti del Milan è intelligente. Non doveva comprare un giocatore da 100 milioni, ma investire su più giocatori come ha fatto”. Uno di questi arrivi lo conosce piuttosto bene, essendoselo trovato di fronte in Bundesliga: “Calhanoglu ci impiegherà pochissimo ad adattarsi alla Serie A”. In casa Inter, invece, si punta tutto su Spalletti: “Ha l’esperienza e la forza per rimettere in sesto la squadra, anche se poi dipenderà molto dai movimenti sul mercato”. Oltre alle milanesi ci sono Roma e Napoli: “I giallorossi hanno preso Gonalons che non è male; gli azzurri continueranno a crescere con Sarri“. 

Una battuta su tre singoli che hanno davanti a loro un futuro dorato: “La scelta di Verratti di restare al PSG? Ha fatto bene, a Parigi lo trattano come un re. Dybala è un grande giocatore da mettere dietro a Messi e Ronaldo. Ripeto: dietro. Donnarumma invece ha preso la scelta giusta, è l'ambiente ideale per lui”.

Conclusione dedicata al proprio calciomercato: “L'addio di Xabi Alonso? Abbiamo preso Tolisso che è fortissimo. E anche Rudy è bravo in quel ruolo. Il francese simile a Vidal? Per caratteristiche sì. A proposito, visto come ha giocato Vidal nella Confederations? E’ fortissimo. In pi noi abbiamo sempre un computer in porta e questo fa la differenza (si tratta di Neuer, ndr). Gli dico sempre che lui sotto la maglia non ha braccia, torace e bacino, ma una tastiera dove digita secondo le situazioni di gioco”.