Milan, Fassone: “Donnarumma?Tempi brevi”. Mirabelli: “Mollato Keita”

I dirigenti rossoneri incontrano i giornalisti in sala stampa

CALCIOMERCATO MILAN FASSONE MIRABELLI / La stagione 2017/2018 del Milan è ufficialmente iniziata. I dirigenti rossoneri Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli incontrano i giornalisti in sala stampa per commentare le ultime news di calciomercato Milan. Calciomercato.it sta seguendo in diretta l'evento.

FASSONE – Inizia la conferenza stampa con le parole dell'Amministratore delegato: “Comincia la nuova avventura del Milan dopo una ottantina di giorni. In questo periodo ci siamo concentrati su diversi aspetti e sono soddisfatto. Abbiamo cercato di migliorare la rosa, cercando di essere coerenti con quanto promesso alla presentazione. Resta ancora da fare un 1/3 del mercato. Si è fatto anche un lavoro più oscuro, del quale sono ugualmente contento. Avevo bisogno di completare l'organico dei colleghi. Siamo pressoché al completo con figure di livello. E' stato fatto inoltre un lavoro per far partire la macchina cinese, che è fondamentale per lo sviluppo del Milan. Il tutto partirà a giorni”.

MIRABELLI – Parola al direttore sportivo rossonero – “Stiamo cercando di seguire una logica, basta guardare l'età media dei giocatori che sono arrivati. Ancora abbiamo fatto poco. Poi sarà il campo a dirci se questo lavoro è stato fatto in modo positivo o meno. Noi siamo fiduciosi, sappiamo che siamo un cantiere aperto. Gli aspetta un bel lavoro a mister Montella per plasmare questa squadra”.

MIRABELLI – Il ds sulle cessioni: “Bisogna avere una rosa adeguata. Non si può ancora dire quanti giocatori arriveranno, fino al 31 agosto faremo delle valutazioni. Abbiamo delle richieste per Bacca e Lapadula e tanti altri. Difficile dire quanti saremo. Tutto può succedere. Attacco? Faremo certamente ancora delle cose in avanti ma bisogna capire chi esce. E' certo che faremo delle cose per l'attacco”.

FASSONE – “Sarà una stagione fuori dal normale. La stagione sarà supportata dal bond emesso. Possiamo rassicurare tutti sulla situazione finanziaria. Abbiamo ancora un budget per il resto del mercato”.

FASSONE – Si parla di Donnarumma– “C'è stato un parziale ripensamento e abbiamo così formulato una nuova proposta. Ci sono ancora degli aspetti da limare ma ormai siamo quasi arrivati. Donnarumma è convocato per l'11 di questo mese e la risposta ci deve arrivare in tempi rapidi. Non ci sono elementi tali da poter pensare molto. Mi auguro una risposta definitiva a giorni. Perché Raiola non fa il passo decisivo? Perché fa il suo lavoro e spinge per raggiungere obiettivi economici per noi irraggiungibili. Il finale della storia non è ancora scritta”.

Fassone sui TIFOSI – “Abbiamo deciso di applicare una politica conservativa sui biglietti. Mi piacerebbe avere un grande segnale sugli abbonati. Meglio non fare numeri. Voglio avere più gente rispetto alla passata stagione”.

Mirabelli sulle uscite – “E' il mercato che ce lo dirà. Abbiamo avuto delle richieste che stiamo valutando con Montella. Non è facile dire chi uscirà. Siamo abbastanza contenti perché stiamo vedendo che ci sono molti calciatori che vogliono venire e molti sono apprezzati altrove. Sono parecchie le richieste. Keita? Era un profilo che piaceva ma abbiamo mollato la presa. Non rientra più nei nostri piani”.

Calciomercato Milan, si sogna il top player

Fassone sul grande campione – “Bisogna fare una valutazione economica, dopo l'entrata di ancora un altro calciatore e di qualche uscita. Non sappiamo se prenderemo un giocatore simbolo o divideremo il budget. Ci saranno sorprese. Scudetto? L'obiettivo è quello di tornare subito competitivi. Serve del tempo, il distacco è davvero significativo ma non mi pongo scadenze temporali. Prima arriva meglio è”

Riprende la parola Mirabelli– “Centrocampista e attaccante? Stiamo cercando dei calciatori in quelle posizioni ma abbiamo comunque degli elementi importanti in rosa. Voglia arricchire l'organico. Noi siamo convinti di poter dare a Montella i due calciatori che abbiamo in mente. Biglia? E' un giocatore che ci piace. Ogni tanto escono cose inesatte. Si è scritto il falso su delle discussioni. Milan e Lazio hanno rapporti splendidi. Non ci sono problemi particolari ma va trovata la quadra. Parole di Conti e Kalinic? Ci devono rendere felici. E' un sogno stare al Milan per tutti e fa felice che si è creato questo rapporto. Vuol dire che c'è fiducia. Sono tanti i calciatori che vogliono venire da noi. Arrivi dalal Germania? Pescara in Bundesliga non è facile. All'inizio di questa avventura non ero così convinto di prendere due calciatori da lì. Non è stato facile ma magari ne arriveranno altri: uno, due tre… chi lo sa”.

Fassone su rapporti tifosi-Donnarumma – “Se la storia dovesse avere un lieto fine, si rivolgerebbe in poco. Gigio è un campione, basterà una parata per far sì che la gente capisca. La gente sa e non sa, ci stanno certe cose. Sono convinto che dopo il termine, che spero sia rapido e positivo, la cosa si risolverà per il meglio”. 

Mirabelli su cessini: “non si possiamo permettere di fare delle plusvalenze. Siamo sicuri che alla fine il risultato a casa lo porteremo. E' un lavoro faticoso, ma non ci tiriamo indietro”. 

Fassone su esame Maturità Donnarumma– “L'ho saputo ha scelta fatta, quando lo vedrò lo sgriderò. Ha vissuto un'estate particolare e non posso capire perché abbia fatto questa scelta. Ma durante l'anno si metterà sotto e l'estate prossima sosterrà l'esame”.  

Mirabelli approccio nelle trattative – “Non abbiamo avuto problemi, né in Italia né all'estero. Pochissime cose ma forse le più importanti e stiamo continuando su questo tipo di lavoro. Dobbiamo essere consapevoli del fatto che non possiamo piegarci a determinate situazioni pur sapendo di dover lasciare per strada qualcosa, magari anche qualcosa di importante”. 

Fassone sullo scetticismo – “Lo capisco, per mesi abbiamo lavorato sotto traccia e ora tutti capiscono perché lo abbiamo fatto. Siamo stati pronti a chiudere tutta una serie di cose alle quali avevamo lavorato prima”. 

Mirabelli su slot extracomunitari – “Non c'è nessuna strategia. Oggi non andiamo a prendere un extracomunitario dal Brasile o dall'Argentina, serve tempo di adattamento. Stiamo facendo scelte dove possiamo ridurre il tempo di ambientamento. Magari prenderemo un extracomunitario che gioca in Francia o in Germania”. 

Mirabelli su De Sciglio – “E' una questione risaputa, abbiamo parlato più volte con l'agente. Per una questione del ragazzo, che arriva da lontano, ha deciso di cambiare aria. Sempre che ci sia una squadra disposta a offrire il giusto. Non ci ha chiamato nessuno, non ci ha chiamato la Juventus. Qualora arrivi un'offerta che soddisfi le nostre richieste, De Sciglio potrà andare via, altrimenti resterà con noi fino a giugno 2018”.

Fassone su budget mercato – “Ho le idee chiare su budget, non è chiarissimo su come investirlo se su uno, due o tre calciatori. Vedremo con Montella e Mirabelli. Per il debito con Elliot la scadenza è lontana, ottobre 2018, non c'è fretta. Ho fatto qualche giro di contatti preliminari ma non è un priorità”.