Calciomercato Inter, Di Maria e non solo: ‘missione’ francese

Sabatini in partenza per Parigi. Nizza e Lione le altre due possibili tappe

CALCIOMERCATO INTER DI MARIA / Plusvalenze ok e Fair Play finanziario rispettato, adesso il calciomercato Inter può finalmente partire con un grande obiettivo: Angel Di Maria. Il campione argentino è un vecchio pallino di Walter Sabatini che, a vantaggio nerazzurro, è pronto a sfruttare gli eccellenti rapporti con uno dei suoi agenti Pablo Sabbag. Secondo 'Il Messaggero' tra le parti ci sarebbe già una bozza di accordo per 'spalmare' in più anni, considerato che il contratto col Paris Saint Germain scade nel giugno 2019, il suo ingaggio da 8 milioni di euro. Per il cartellino, invece, servirà una offerta da almeno 50 milioni di euro. Stando agli ultimi rumors di calciomercato, il coordinatore tecnico dell'Inter (e del Jiangsu) volerà Parigi in questi giorni per affondare il colpo e forse per discutere anche del futuro di altri calciatori, della stessa squadra transalpina ma anche di quella che proprio lui rappresenta.

Calciomercato Inter, da Di Maria a Dalbert: scatto Sabatini

Della sponda nerazzurra è facile pensare a Geoffrey Kondogbia, che pare stuzzicare molto Emery, Samir Handanovic e Ivan Perisic, seppur l'esterno croato abbia da tempo scelto il Manchester United. Di quella francese, invece, il polacco Krychowiak – che interessa pure a Roma e Milan – e il classe 1995 Rabiot, un altro vecchio pallino di Sabatini. Di sicuro per una ipotetica trattativa non si parlerà di Marquinhos, visto che il difensore brasiliano nel mirino anche di Barcellona e 'Red Devils' ha appena rinnovato il suo contratto fino al giugno 2022. Prima di volare a Parigi, Sabatini potrebbe fare un salto in casa Nizza per discutere di Dalbert, per il quale il club della Costa Azzura vuole l'intera cifra della clausola, e in casa Lione dove milita Diakhaby, ancora tra i candidati per rafforzare la zona centrale del reparto arretrato, specie adesso che è del tutto sfumato, causa Chelsea di Conte, l'obiettivo numero uno Rüdiger.