CALCIOMERCATO INTER SPALLETTI / Sì a Borja Valero, senso di appartenenza e due difensori: Luciano Spalletti detta le ricetta per riportare in alto l'Inter. Il tecnico nerazzurro in un'intervista alla 'Gazzetta dello Sport' non si sottrae alle domande sul calciomercato Inter, soffermandosi anche su alcuni nomi che circolano molto nel calciomercato, come Borja Valero. Prima però c'è il carattere da dare alla squadra: “Questo gruppo ha tanti valori, ma come collettivo non funziona. Ogni calciatore crede di avere qualcosa da ricevere, invece devono preoccuparsi di dare qualcosa. Chi vuole lavorare con me deve sentirsi convinto. Anzi deve sentirsi l'Inter, non un calciatore dell'Inter“.
RITARDO MERCATO – “Certo, qualche complicazione la può dare. Ma non tanto perché temiamo di perdere i grandi giocatori, quanto perché noi siamo quelli che due paroline a questo gruppo le vogliamo dire. Ora il punto vero è poter operare sul mercato. A seconda di chi esce, poi cambiano alcuni obiettivi. Qualcosa dovremo fare per forza”
MIX ESPERTI E GIOVANI – “Un conto è prendere uno con cui puoi parlare e conosce il tuo calcio. Un altro se invece arriva il ragazzetto che non capisce, si aspetta sempre di giocare e pianta il muso se vede poco il campo. Serve il giusto mix tra un paio di elementi esperti e giovani di talento”.
BERNARDESCHI E BORJA VALERO – “Su certi nomi anche i nostri dirigenti fanno un po' di possesso palla per essere pronti a ogni evenienza. Di sicuro prenderemo due difensori. Borja Valero non sarà un incursore alla Nainggolan, ma ha carattere da vendere, esperienza, sa far girare palla e non gliela porti mai via. Può servire come leader. Due uomini così servono. Difficile fare risultato puntato solo su gente di 22-23 anni. Champions? Deve essere l'obiettivo minimo”.
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