Calciomercato Milan, rinnovo Donnarumma: si delinea la clausola

Questo elemento pare chiave nella trattativa, con provocazione di Raiola, che vorrebbe fissarla a 10 milioni di euro

CALCIOMERCATO MILAN RINNOVO DONNARUMMA / Continua a tenere banco in casa Milan il rinnovo di Donnarumma, vero e proprio perno del calciomercato di Fassone e Mirabelli, che stanno regalando gioie ai tifosi rossoneri, aggiungendo talenti alla rosa di Montella. L'obiettivo è però anche non lasciarne andare, dunque riuscire a convincere Donnarumma a firmare un nuovo contratto con la squadra per la quale fa il tifo da sempre. 

A dirsi sembra facile ma, al di là di una questione economica, l'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport' sottolinea come a creare fraintendimenti e tensioni sia anche una differente gestione mediatica della vicenda. I contatti telefonici avvenuti martedì avevano riaperto le porte alla speranza, mentre ora la situazione pare essere andata complicandosi nuovamente. Raiola non avrebbe affatto gradito la grande esposizione cui il suo assistito viene sottoposto, anche se pare difficile ipotizzare il contrario, data la notorietà del giocatore e l'importanza che ha acquisito all'interno del gruppo rossonero. Il suo rinnovo è chiave del calciomercato Milan ma, nel summit previsto questo pomeriggio presso 'Casa Milan', l'argomento verrà ampiamente trattato.

Calciomercato Milan, dalla clausola alle alternative a Donnarumma

Sarà Fassone a gestire in prima persona la trattativa con Raiola stavolta, dopo aver ceduto campo a Mirabelli nel blitz di Montecarlo. La società non intende portare ulteriormente per le lunghe la trattativa, valutando seriamente l'ipotesi di una clausola che possa accompagnare la firma per il rinnovo del 18enne fino al 2022. Stando a quanto riportato da 'Tuttosport', l'idea dei rossoneri sarebbe quella di fissarla a 100 milioni di euro. Sarebbe questo un modo per convincere Raiola ad accelerare i tempi, consentendo così al club di organizzare al meglio la fase finale della propria campagna acquisti. Intanto però la tensione resta, così come i tanti dubbi. 

In questa situazione è inevitabile che la società si guardi intorno e valuti anche delle alternative. Per quanto doloroso, se quest'addio non sarà evitabile diventerà necessario correre ai ripari. Si fanno i nomi di Szczesny e Neto, con l'agente di Reina che ribadisce come non ci sia nessuna trattativa, come ribadito dal suo agente. Questi profili garantirebbero una certa esperienza e qualità tra i pali, con Fassone che in merito ha interpellato anche Montella. La sensazione comunque è che quello di oggi possa essere un incontro chiave, col Milan pronto a mettere sul piatto un contratto di quattro anni a 4 milioni di euro netti, più bonus, così da raggiungere i cinque stagionali. Dall'altra parte invece non è ancora giunta una richiesta economica, e non è detto arrivi oggi, dal momento che pare pesare di più la consistenza della clausola rescissoria. Un tema emerso a Montecarlo, proponendo provocatoriamente 10 milioni.

Luca Incoronato @_n3ssuno_