Calciomercato Juventus, Kean e Mandragora pronti a diventare grandi

I bianconeri possono disporre di tantissimi giovani da far crescere in altre società amiche

JUVENTUS KEAN CALCIOMERCATO / La Juventus non sta studiando solamente dei grossi colpi per rinforzare il proprio organico in vista della prossima stagione, dove ci sarà da adempiere alla sfida sempre più difficile di continuare a dominare il calcio in Italia. Al possibile calo di motivazioni, che rappresenta un rischio da non sottovalutare mai in seguito a diverse stagioni passate a vincere campionati e coppe nazionali, la dirigenza bianconera dovrà rispondere con il calciomercato rendendo l'organico a disposizione di Massimiliano Allegri sempre più competitivo, cercando di rinnovare i vari reparti della squadra con acquisti mirati. La necessità di svecchiare la rosa ben si sposa in tal senso con la linea verde intrapresa da Marotta e Paratici, che già da qualche stagione stanno portando a Vinovo alcuni dei migliori talenti italiani e non solo. La scelta di puntare su calciatori ancora in erba ma dal sicuro avvenire rappresenta del resto una strada che comporta si dei rischi ma che vale la pena intraprendere, soprattutto se la Juventus può contare su ragazzi come Mandragora, Orsolini e Kean, tutti elementi che hanno già fatto intravedere degli ottimi colpi ed ai quali manca soltanto la giusta esperienza per poter compiere il salto di qualità tale da poter essere considerati utili al progetto tecnico bianconero.

Allegri sa bene cosa fare con i giovani, come visto anche nelle sue precedenti esperienze in panchina ed in particolare al Milan, quando lanciò un Mattia De Sciglio poco più che ragazzino. E' stato proprio l'attuale allenatore della Juventus a contribuire alla crescita di Daniele Rugani dopo l'eccellente anno di apprendistato vissuto da protagonista ad Empoli da parte del difensore toscano, e sempre Allegri ha avuto coraggio nel far esordire in Serie A lo stesso Moise Kean. La punta classe 2000 nativa di Vercelli ha già saputo ripagare tanta fiducia mettendo a segno il gol che è valso la vittoria ed i 3 punti nell'ultima di campionato contro il Bologna, contribuendo a migliorare le statistiche del club campione d'Italia oltre ad essere il primo giocatore nato dopo il 2000 a segnare in Serie A (non il più giovane, visto che il record di Kean è stato battuto il giorno dopo da Pellegri in Roma-Genoa). Kean ha già all'attivo un gol quindi nei suoi 17' minuti di campionato giocati e divisi in tre gare, e gli addetti ai lavori ne parlano come di un fenomeno dal futuro assicurato, al pari di Mandragora e di Orsolini, altri due giovani sui quali la Juventus ha puntato ad occhi chiusi investendo anche delle cifre importanti in relazione alla loro età.

Juventus, da Kean a Mandragora: gioielli del futuro

Come spesso si rivela utile fare in questi casi, Kean, Mandragora ed Orsolini (e non soltanto loro: nell'orbita Juventus gravitano anche Emil Audero, Alberto Cerri, Simone Ganz, Filippo Romagna, Andrea Favilli, Pol Lirola, Lorenzo Rosseti e molti altri) potrebbero trovare spazio in Serie B e meglio ancora in A grazie ai buoni uffici che intercorrono con altre società amiche. Proprio Kean, con Spinazzola, potrebbe rientrare nell'affare Schick: la Juventus avrebbe avanzato alla Sampdoria una offerta importante con robusto conguaglio in denaro più uno dei suoi due gioielli da girare in cambio del cartellino dell'attaccante ceco (a proposito, anche lui giovanissimo e molto ambizioso). Il calciomercato Juventus, nell'intraprendere la linea verde, intende gettare semi importanti nel presente per poi coglierne i frutti in futuro, anche nel medio periodo, quando a Torino rientreranno degli elementi formati ma ancora in giovane età, tra i quali toccherà al club decidere poi se puntare o meno.

Salvatore Lavino