Calciomercato Juventus, Bologna occasione per Lichtsteiner e gli altri

Le seconde linee di Allegri punteranno a mettersi in mostra al ‘Dall’Ara’

JUVENTUS BOLOGNA CALCIOMERCATO / La Juventus chiuderà domani pomeriggio il proprio trionfante campionato in casa del Bologna e l'importanza del match riguarderà più i singoli giocatori che verranno impiegati che i 3 punti in palio. E' stato infatti annunciato l'utilizzo dal 1' di diversi elementi che Massimiliano Allegri ha schierato meno durante la stagione del sesto scudetto consecutivo. Al 'Dall'Ara' si preannuncia non una 'Juve B' ma comunque non la formazione titolare consueta, visti i probabili innesti nell'undici iniziale di gente come Audero, Benatia e Lichtsteiner, i quali non sempre hanno giocato con continuità.

In particolare il giovane portiere italo-indonesiano avrà modo di debuttare in Serie A, con il vice-Buffon, Neto, che da par suo è riuscito a farsi vedere tra qualche apparizione in campionato ed una Coppa Italia giocata sempre da titolare. Allegri ha poi annunciato in conferenza pre-Bologna che farà giocare i soliti quattro Cuadrado, Dybala, Mandzukic – fresco di rinnovo con la Juventus – e Higuain in attacco, allo scopo di tenerli sul vivo per la finale di Champions League del 3 giugno contro il Real Madrid. Il match di domani comunque non è considerato a rischio perché sia i bianconeri che i padroni di casa scenderanno in campo senza assilli di classifica. 

Il rischio in Emilia sarà minimo dunque, e semmai la Juventus cambierà molto specialmente in difesa, dove oltre all'impiego di Audero in porta ci saranno delle novità, data la squalifica di Dani Alves e con Asamoah preferito ad Alex Sandro. Il ghanese è uno di quegli elementi che, come i vari Sturaro, Lemina e gli stessi Lichtsteiner e Neto, ha giocato poco rendendo comunque benissimo. Tale status di riserva seppur di lusso però non può far piacere: a queste condizioni è lecito pensare che nel calciomercato Juventus al via questa estate possa avvenire anche qualche cessione. Ma c'è anche chi vorrà scacciare le voci di calciomercato per cercare invece una riconferma in bianconero: la cosa è già avvenuta per esempio a Benatia, riscattato nelle scorse settimane dal Bayern Monaco e nel quale la Juventus ha potuto trovare una pedina affidabile, anche in virtù di qualche gol pesante messo a segno. In mediana invece è diversa la situazione: ritorna Khedira e ci sarà Marchisio. Il tedesco è da verificare dopo l'infortunio subito poco più di due settimane fa, il torinese invece cerca da tempo la forma migliore e durante l'anno ha giocato poco, quella di domani sarà la partita ideale per testare l'affidabilità di entrambi. Non bisogna poi dimenticare la panchina, visto che si registra la concreta possibilità di rivedere all'opera con la maglia della Juventus il giovanissimo classe 2000 Kean a gara in corso.

Juventus, a Bologna sarà una passerella di mercato

Le situazioni dei singoli in casa Juventus sono alquanto differenti: come Benatia, anche Rugani è stato impiegato col contagocce (complice anche l'infortunio), giocando 20 partite e condividendo quasi lo stesso minutaggio del marocchino, ma Allegri, che ha confermato di voler restare alla Juventus a prescindere dall'esito della finale di Champions, ha saputo comunque gestirlo con sapienza e l'impressione è che presto il ragazzo potrà diventare sempre più importante per il club. Il discorso cambia per Sturaro, Lemina, Neto, Asamoah ed anche per Lichtsteiner, e peseranno senz'altro nell'immediato futuro anche le rispettive scadenze contrattuali: il cursore svizzero ed il laterale africano si svincoleranno entrambi nel 2018, l'anno successivo sarà invece la volta di Neto e nel 2020 toccherà a Lemina. Tutti, assieme a Sturaro (scadenza giugno 2021) hanno un buon mercato e la gara di Bologna potrebbe rappresentare per alcuni di loro una buona vetrina per farsi vedere sia dal proprio allenatore che da altre società. Situazione del tutto differente invece per quelli che sono finiti nel dimenticatoio, ovvero De Ceglie e Marrone: per loro non c'è futuro in bianconero

Salvatore Lavino