CALCIOMERCATO MILAN MONTELLA DONNARUMMA KEITA / Intervenuto al 'Premio Gentleman 2017', Vincenzo Montella ha parlato del prossimo calciomercato Milan. Il tecnico non ha nascosto l'apprezzamento per Deulofeu, destinato però a far ritorno al Barcellona: “”Ci ha dato tanto – ammette ai microfoni di 'Premium Sport' – Il destino del calciatore non possiamo, però, deciderlo noi. Qui ha fatto grandi cose. Keita? E' interessante, ma ogni volta che si parla dei giocatori di Lotito salgono di valore…”
DONNARUMMA – Inevitabile parlare del futuro di Donnarumma. Il giovane portiere, cercato dai più grandi club d'Europa, ha un contratto in scadenza nel 2018 – “La società sta facendo degli sforzi enormi per riconoscere le grandi qualità di Gigio – prosegue Montella – Voglio bene come a un figlio a Donnarumma ma ora deve fare una scelta e deve capire cosa vuole fare da grande. Ma con la massima serenità perché la società sta facendo di tutto per tenerlo”.
Vincenzo Montella ha parlato anche della possibilità di vedere un nuovo bomber con la maglia numero 9. Il calciomercato in questi giorni ha ipotizzato l'arrivo di ben tre calciatori che potrebbero indossarla: “Morata, Keita o Kalinic con la nove? Forse nessuno dei tre. La maglia numero 9 è di Lapadula e per il momento se la tiene lui. Quando giocavo e arrivava un attaccante forte che voleva il 9 non gliel'ho dato”.
Vincenzo Montella è intervenuto anche ai microfoni di 'Sky Sport'. Il tecnico si è detto soddisfatto per la stagione che si sta per chiudere: “Siamo virtualmente in vacanza. Abbiamo raggiunto un obiettivo minimo più uno insperato. Siamo la squadra più vincente in Italia dopo la Juve (sorride, ndr.)”
FUTURO – “C'è voglia di migliorare. La società vuole riportare il Milan in alto ma ci vuole tempo e c'è bisogno di non sbagliare. C'è volontà di andare in Champions League. C'è un piano economico importante, anche se non sarà facile a squadre come Juventus, Roma e Napoli ma anche Inter, che ha una rosa importante. Per andare in Champions non si dovrà sbagliare nulla”.
BIGLIA-KEITA – “Faccio l'allenatore ed è la mia unica aspirazione. La Lazio ha degli ottimi calciatori, è importante capire quale sia l'indirizzo che si può raggiungere. So che sono stati a Roma ma non solo alla Lazio. Totti? Oggettivamente non so cosa farà. Penso che per lui – a parte le battute – sarà difficile continuare in Italia”.
DERBY – “Spalletti? Non so se sia l'allenatore giusto. So che è un ottimo lavoratore, potrebbe allenare ovunque. All'Inter sarebbe un ottimo avversario ma spero che poi perda entrambi i derby”.
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