Calciomercato Milan, Honda: un addio senza troppi rimpianti

Il giapponese lascerà Milanello a breve, vista la scadenza di contratto

CALCIOMERCATO MILAN HONDA / Per Keisuke Honda la partita Milan-Bologna 3-0 di domenica è stata l'ultima a 'San Siro' con la maglia rossonera. Il giapponese ha scelto un bel modo di salutare i tifosi e l'ambiente, visto che si è reso protagonista di una buona prestazione, condita dal gol del 2-0 su chirurgica punizione calciata con il suo preciso piede sinistro. Una rete importante per mettere al sicuro una vittoria che ha regalato alla squadra di Vincenzo Montella la qualificazione matematica al turno preliminare della prossima Europa League. Il numero 10 rossonero ha salutato così quello che è stato il suo stadio negli ultimi tre anni e mezzo. Il suo addio è uno di quelli dati per certi da tempo per quanto concerne il calciomercato Milan.

Calciomercato Milan, Honda lascia il club rossonero

Honda ha un contratto che scade il 30 giugno 2017 e da mesi si sa che non verrà rinnovato. Le scelte tecniche di Montella hanno sancito l'addio da tempo. Infatti in questa stagione il fantasista nipponico ha collezionato solamente 8 presenze tra campionato di Serie A e Coppa Italia, per un totale di soli 131 minuti in campo. L'annata peggiore quando gioca al Milan, considerando che in quelle passate aveva avuto decisamente più spazio.

Arrivato nel calciomercato di gennaio 2014 a parametro zero, dopo la scadenza di contratto col CSKA Mosca, Honda nei primi mesi in rossonero era stato utilizzato 16 volte (13 da titolare). Nella stagione seguente con Filippo Inzaghi cominciò alla grande con 6 gol nelle prime 7 giornate, ma poi non segnò più e il suo rendimento fu scostante in una squadra che comunque nella seconda parte dell'annata crollò in maniera esponenziale. Per lui 30 presenze, 26 da titolare. Con Sinisa Mihajlovic fu inizialmente titolare, ma ben presto finì in panchina e solo da dicembre venne ripescato trovando continuità e discreto rendimento per qualche mese. Da aprile il Milan crollò e anche le prestazioni del nipponico, che pure con Cristian Brocchi nelle ultime gare fu titolare (in totale 26 volte in 37 presenze stagionali).

I tifosi del Milan salutano con grande rispetto Honda, professionista esemplare sempre, ma senza grandi rimpianti. Il suo rendimento non è mai stato costante e dunque non è riuscito a fare breccia nei cuori dei milanisti. Sicuramente l'addio a 'San Siro' domenica è stato di quelli positivi, con buona prestazione e gol decisivo, però lo sguardo è già al futuro. Sia da parte del club rossonero che da parte del calciatore, che potrebbe andare a giocare in MLS se non riceverà buone offerte in Europa.