CALCIOMERCATO INTER / La vittoria contro la Lazio arriva troppo tardi per un'Inter già fuori dall'Europa e da un pezzo con la testa alle vacanze e al prossimo calciomercato, dove la rosa cambierà decisamente volto. Quello dell'Olimpico', però, può essere definito un successo emblematico sulla direzione 'italiana' che verrà presa nella campagna acquisti estiva. La squadra che ieri sera ha sconfitto per 3-1 la formazione di Simone Inzaghi è stata infatti targata Italia: 7, compresi i subentranti Santon e Andrea Pinamonti nonché l'oriundo Eder, i giocatori marchiati bianco rosso e verde mandati in campo da mister Vecchi. Un dato straordinario per uno dei club più infarciti di stranieri – che tuttavia gli hanno permesso di conquistare successi storici come il Triplete – perlomeno dalla sentenza Bosman (1995) ad oggi.
Il processo di 'italianizzazione' dell'Inter è in realtà cominciato già dall'estate scorsa con l'acquisto di Antonio Candreva (dalla Lazio per 24 milioni di euro) e con i tentativi – falliti – per Berardi e Bernardeschi, due tra i nomi in cima alla lista del Ds Ausilio (e pure di Sabatini?). Proseguito poi a gennaio con Roberto Gagliardini strappato alla concorrenza della Juventus, che ha costruito le ultime vittorie proprio con un forte zoccolo duro nostrano, investendo la bellezza di 27 milioni bonus compresi. Sempre dall'Atalanta, oltre al diciottenne Bastoni, potrebbero arrivare il terzino classe '94 Andrea Conti e il centravanti Petagna, mentre secondo rumors di calciomercato Inter per il progetto Italnerazzurro vengono tenuti in forte considerazione anche i vari Meret, Acerbi, Barreca, Zappacosta, Darmian, Federico Chiesa, fino a Marco Verratti. Un 'sogno' di difficile realizzazione, ma non impossibile considerando la potenza economica della famiglia Zhang.
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