MILAN BOLOGNA NEWS HONDA MATI / Il Milan batte 3-0 il Bologna a San Siro e conquista aritmeticamente il sesto posto in classifica, che dà l'accesso al turno preliminare di Europa League. Obiettivo minimo raggiunto dai rossoneri, che da tre stagioni non riuscivano a qualificarsi nelle coppe europee. La sconfitta della Fiorentina a Napoli ha permesso alla squadra di Vincenzo Montella di raggiungere il traguardo con una giornata di anticipo, ma non è stato facile. Infatti, il primo tempo dei padroni di casa era stato un po' deludente e concluso sullo 0-0. Nel secondo tempo c'è stata l'accelerata, grazie soprattutto a due cambi.
Montella subito dopo l'intervallo ha tolto uno spento Andrea Bertolacci e inserito Mati Fernandez, centrocampista molto più vivace e di fantasia. Proprio il cileno ha confezionato l'assist fantastico per la rete dell'1-0 firmata da Gerard Deulofeu. Una traiettoria disegnata con estrema precisione in un momento in cui il Milan non riusciva a sbloccare il risultato. Un gol che poi scatenato i rossoneri, che sono andati sul 2-0 grazie alla chirurgica punizione di Keisuke Honda. Anche il giapponese è entrato nella ripresa e, nonostante si sia trattato di una delle pochissime presenze stagionali, è riuscito ad avere un ottimo impatto sul match. Infine 3-0 di Gianluca Lapadula, su altro assist di Mati Fernandez.
Dalle news Milan di San Siro emerge che Montella stavolta ha sicuramente azzeccato i cambi. Nella formazione iniziale schierata oggi mancavano un po' di inventiva e di fantasia, cosa che i due centrocampisti offensivi subentrati hanno nelle loro caratteristiche. E infatti si è visto, dato che con il loro ingresso il Milan è stato molto più pericoloso che nel primo tempo e ha trovato tre gol. Coincidenza vuole che sia Honda che Mati Fernandez abbiano un futuro che probabilmente non sarà in maglia rossonero. Entrambi nella prossima sessione estiva del calciomercato possono lasciare Milanello. Il giapponese sicuramente, visto che il contratto scade a giugno e non sarà rinnovato. Invece il cileno è in prestito con diritto di riscatto a 1 milione e la società deve ancora decidere se acquistare a titolo definitivo il giocatore di proprietà della Fiorentina.
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