JUVENTUS CALCIOMERCATO MILINKOVIC SAVIC / La Juventus ha avuto modo di poter osservare ieri sera in Coppa Italia Sergej Milinkovic-Savic. Il 22enne centrocampista serbo, nato in Spagna, rappresenta uno dei punti di forza della Lazio e dopo un primo anno di apprendistato in Serie A è finito col diventare uno dei punti fermi della squadra allenata da Simone Inzaghi. Con il tecnico piacentino Milinkovic-Savic è riuscito a trovare la collocazione ideale come mezzala nel 4-3-3, posizione che riesce a ricoprire al meglio anche in altri moduli come un 3-4-2-1 ed un 3-5-2. Il calciomercato Juventus porterà alla corte di Massimiliano Allegri un centrocampista nella prossima estate. Difficile che possa essere Marco Verratti, con la Juventus che dovrebbe affrontare il Chelsea eventualmente nella corsa al pescarese del PSG. Tra gli osservati speciali figura invece il balcanico, il quale oltre che dal punto di vista tecnico ha mostrato notevoli miglioramenti anche dal lato caratteriale.
Pur essendo molto giovane, Milinkovic-Savic gioca con la sagacia di un veterano e nello scacchiare tattico della Juventus saprebbe fornire un apporto diverso da quello che potrebbe dare per esempio Tolisso del Lione. Il laziale ragiona ed agisce più da attaccante, inserendosi di frequente nell'area di rigore per utilizzare al meglio la propria stazza (è alto 1.91 cm ed ovviamente il colpo di testa è uno dei suoi pezzi forti). Il francese, invece, bravo allo stesso modo di Milinkovic-Savic nello sfruttare gli spazi, sa anche coprire, ma risulta più propenso a sbagliare in fase di costruzione del gioco. Aspetto quest'ultimo per il quale il centrocampista della Lazio sembra essere superiore, nonostante lo limiti una certa lentezza sulle lunghe distanze. Ad ogni modo non sembra essere un ostacolo per il serbo nemmeno il fatto che la Juventus utilizzi ormai il 4-2-3-1.
Se pressato in fase di possesso palla (cosa che con il gioco della Juventus capita spesso in certe situazioni, specialmente in campionato), Milinkovic-Savic riesce comunque a cavarsela spesso con disimpegni efficaci e poche volta sbaglia, come è stato possibile vedere in tante partite con la Lazio. Il giocatore ha avuto un ottimo impatto con il calcio italiano, tanto da calarsi al meglio nella realtà della Serie A. Approdare alla Juventus ed entrare quotidianamente in contatto con grandi campioni, non farebbe altro che migliorarne ulteriormente le sue già notevoli qualità. Di difetti il serbo della Lazio ne ha davvero pochi: possiede tecnica, inserimento, un fisico notevole che gli consente di gestire anche le situazioni più difficili ed è dotato anche della capacità di saper ricoprire altri ruoli all'occorrenza, come quello di mediano davanti alla difesa o di trequartista. Le uniche controindicazioni vengono dalla sua situazione contrattuale: ha firmato il rinnovo solamente un mese fa, con la nuova scadenza fissata al 30 giugno 2022, e la Lazio lo valuta almeno 35 milioni di euro, seguendo le dinamiche di calciomercato. La Juventus possiede comunque notevoli capacità di spesa e la necessità di rinnovare un reparto di centrocampo fortissimo ma che necessita comunque di una svecchiata data la presenza di gente come Marchisio o Khedira. Per questo Marotta e Paratici non si porranno problemi nell'aprire il portafogli, grazie anche alle consistenti entrate economiche giunte nelle casse bianconere dalla cavalcata in Champions.
Salvatore Lavino
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