Calciomercato Inter, da Perisic a Krychowiak: Ausilio in missione

Si lavora alla cessione dell’ala croata, ma non solo

CALCIOMERCATO INTER / Parigi, Londra, Madrid: il direttore sportivo dell'Inter Piero Ausilio va in missione per ascoltare le proposte di calciomercato per Ivan Perisic, e non solo.

Nella giornata di ieri il ds nerazzurro è stato a Parigi per parlare con la dirigenza del Paris Saint-Germain: la scorsa settimana – si legge su 'La Gazzetta dello Sport' – il Psg aveva bussato pesantemente alla porta dell'Inter per manifestare il proprio interesse e ieri, sul tavolo, non sono finiti solo soldi ma anche calciatori. Tra i più interessanti per il calciomercato Inter spiccano Angel Di Maria, Marquinhos e Grzegorz Krychowiak (secondo il 'Corriere dello Sport' si lavorerebbe ad uno scambio tra il polacco e il croato, con conguaglio a favore dell'Inter).

Oggi, Ausilio sarà a Londra per ascoltare la proposta del Manchester United per Perisic: i 'Red Devils' sarebbero intenzionati ad offrire 40 milioni, a fronte di una valutazione nerazzurra pari a 55-60 milioni di euro. Il calciatore croato – aggiunge 'Tuttosport' è seguito anche dal Chelsea e dal Tottenham: nella trattativa coi 'Blues', Ausilio potrebbe provare a chiedere l'inserimento di Kurt Zouma (in prestito) mentre in casa 'Spurs' piacciono soprattutto Alderweireld e Walker (oltre al 'solito' Lamela).

In Premier League, Ausilio dovrà 'piazzare' anche Ranocchia e Jovetic, al rientro dal prestito all'Hull City e dal Siviglia (il viaggio di Ausilio dovrebbe terminare in Spagna, a Madrid, anche per parlare di 'Jojo' con i dirigenti spagnoli), Murillo, Brozovic, Kondogbia, Eder.

Calciomercato Inter, Ausilio detta le linee guida per l'estate

In occasione della recente partita di campionato contro il Sassuolo, il direttore sportivo dell'Inter Piero Ausilio ha dichiarato: “Pepe è un'idea, poi si parla di accordi e firme ma non c'è nulla. Bisogna programmare una nuova stagione, una nuova era e non si può sbagliare. Parlare di calciatori non ha una logica se non c'è ancora il nuovo allenatore, questo tassello non è stato ancora deciso. A noi propongono tantissime cose, ci prenderemo il tempo che serve. Ha qualità, bisogna riflettere sull'età, ma non dimenticate cosa ha fatto Pirlo alla Juve a quell'età. Gli allenatori bravi hanno contratti importanti con società importanti. Abbiamo delle idee, non farò mai nomi, ma ci siamo presi del tempo. Lo svantaggio in classifica ci dà modo di prendere informazioni e pensare”.