Ecco i principali obiettivi delle big del campionato, con nerazzurri e rossoneri pronti a tornare al vertice

CALCIOMERCATO JUVENTUS MILAN INTER / La classifica di serie A parla chiaro, evidenziando come il tanto chiacchierato ritorno in vetta delle milanesi sia ancora alquanto distante. Il Milan si ritrova infatti con una nuova proprietà che guarda al futuro prossimo, al calciomercato, e spera che la nuova stagione possa portare ben altri risultati. Per il momento però i tifosi devono accontentarsi di un sesto posto, che garantisce i preliminari di Europa League unicamente grazie ai risultati ottenuti da Juventus e Lazio, che domani sera disputeranno la finale di Coppa Italia. I rossoneri si ritrovano inoltre con un solo punto di vantaggio sulla Fiorentina, che nelle ultime due di campionato potrebbe anche riuscire in un beffardo sorpasso. Sotto quest'aspetto però il calendario vede leggermente favoriti i rossoneri di Montella, che affronteranno Bologna e Cagliari, a differenza della viola, che in ordine avrà a che fare con Napoli e Pescara.

Il cambio di proprietà in casa Inter è invece avvenuto già da un po', con Thohir e Suning che hanno dovuto fare i conti con l'UEFA e le regole del fairplay. Una volta completate le necessarie cessioni però, che aiuteranno a mettere in ordine i conti, la società cinese potrà operare investimenti in maniera considerevole. Per il momento però si seguono molti profili, pur senza avere una chiara idea dei giocatori che saranno utili nel futuro modulo di gioco, dal momento che, ad oggi, la panchina nerazzurra è da considerarsi vacante, con Vecchi pronto a tornare alla guida della Primavera in estate. L'esonero di Pioli, come dichiarato da Moratti, era qualcosa di ovvio, dati gli ultimi risultati. Due punti conquistati nelle ultime otto di campionato, contro Torino e Milan, e un ottavo posto che la lascerebbe fuori da ogni competizione europea, nonostante l'obiettivo minimo stagionale fosse la Champions League. 

Difficile ad oggi prevedere un reale ritorno al vertice delle milanesi ma, senza dubbio, ci si potrà attendere ancora la presenza lì in alto del terzetto composto da Juventus, Roma e Napoli, con i bianconeri pronti a difendere il proprio primato. Il gruppo di Allegri è oggi a un passo dal sesto scudetto consecutivo, dalla storia. Saltata la festa all'Olimpico', si proverà ad esultare allo 'Stadium', tra le mura amiche, contro il Crotone. Intanto però gli obiettivi non mancano. Domani sera si darà battaglia alla Lazio, per poi entrare inevitabilmente in clima Champios, anche se la pratica campionato va ancora chiusa una volta per tutte.

Juventus, Nainggolan sogno in mediana ma attenzione a Bonucci

Impossibile al momento discutere di mercato Juventus con il tecnico, che vede dinanzi a sé tre ottime chance per entrare nella leggenda, siglando il triplete. Nulla però è ancora stato fatto e nessun trofeo è in bacheca. Le sole premesse non bastano e così sulla rosa per la stagione 2017-18 lavora e riflette quasi esclusivamente la coppia Marotta-Paratici. 

L'ottima annata che lo ha visto protagonista, sacrificandosi per il bene della squadra, pare possa portare a un rinnovo di un anno, estendendo la scadenza fino al 2020. Una conferma importante in attacco, reparto nel quale la Juventus punta ancora forte su Schick della Sampdoria, che ha però molti estimatori. Le 13 reti siglate e il talento messo in mostra in stagione hanno infatti attratto Inter, Napoli, Roma e Tottenham, con il giocatore che pare abbia raggiunto un accordo con gli 'Spurs'.

Prima di guardare ai calciatori altrui occorre però confermare i protagonisti della propria rosa, e così è stato fatto, dato il riscatto ufficiale di Benatia, seconda linea di lusso bianconera. Il prossimo obiettivo è il prolungamento di Allegri, vero condottiero di questo gruppo, al quale Marotta proverà a fare altri due regali 'made in Roma', Paredes e, per quanto possa sembrare improbabile, Nainggolan. Una trattativa difficile, soprattutto a livello ambientale, che i bianconeri, data la grande stima per il talento belga, sembrano intenzionati a tentare. Il club dovrà però fare attenzione anche ai propri gioielli, con la Premier League che è tornata a mostrare il proprio interesse per Bonucci. Intanto in mediana se l'affare Nainggolan pare ai limiti della fantasia, non giungono notizie migliori dalla Francia, con Aulas che conferma la brusca frenata nella trattativa per Tolisso. In alternativa Marotta sembra pronto a puntare seriamente su Rafiha del Barcellona.

Inter, Zhang rivoluziona la rosa: guida alle cessioni

La prima mossa necessaria per Zhang nel mercato Inter sarà quella di trovare il giusto profilo per la panchina nerazzurra. Conte ha solleticato a lungo la fantasia dei tifosi ma, dopo la vittoria della Premier League, ha già ribadito di voler restare in Inghilterra. Come successore di Pioli si guarda dunque a Pochettino, anche se, forse ancor prima della guida tecnica, si penserà a completare lo sfoltimento della rosa. Le dichiarazioni post Sassuolo di Handanovic fanno pensare a un possibile addio del portiere. Ha ribadito infatti più volte di voler giocare la Champions e, dopo l'1-2 di 'San Siro', ha ricordato di vivere questa difficile situazione da ormai 5 anni. Da trovare una nuova sistemazione per Ranocchia, che non verrà riscattato dopo la retrocessione dell'Hull City. In difesa inoltre potrebbero dire addio anche Santon, Nagatomo e Murillo, così come i due 'pezzi grossi' del centrocampo, Perisic e Brozovic, già in lista di sbarco secondo l'ex procuratore Martic. 

Milan, Kessie-Gomez: Montella può ritrovare il proprio gioco

La panchina di Montella pare salda e il prossimo mercato Milan dovrà necessariamente regalare al tecnico i giocatori necessari per tornare a offrire il proprio gioco. Le capacità economiche dei rossoneri potrebbero fare la differenza in molte trattative, come nel caso di Kessié, seguito anche dalla Roma. In attacco pare pronto il colpo Gomez, che si è detto disposto a lasciare l'Atalanta, confermando l'interesse di Montella nei suoi confronti. 

Un'ottima mossa per l'attacco rossonero, che probabilmente si arricchirà anche di una prima punta di grande caratura. Nel mirino resta Aubameyang, tentato anche dal viaggio verso la Cina, così come Alvaro Morata che, nonostante lo scarso utilizzo, evidenzia un'ottima media gol, una rete ogni 93'. Un progetto intrigante, che sulla carta lascia pensare a un Milan pronto a lottare per le prime posizioni. Sarà però necessario convincere Raiola della bontà della programmazione di Li, risolvendo così una volta per tutte la trattativa per il rinnovo di Donnarumma, snodo cruciale del prossimo mercato.