CALCIOMERCATO NAPOLI MAKSIMOVIC / Poco più di 1000 minuti in campo. Decisamente pochi, arrivati ormai a maggio. Ancor più decisamente se pensiamo a come Nikola Maksimovic era arrivato nell'ultima estate del calciomercato Napoli. Si erano rincorsi per un bel po', quasi un triennio, poi finalmente Cairo ha mollato la presa e il difensore serbo è arrivato in azzurro. Dopo Milik, l'acquisto più costoso dell'estate: per lui dalle casse azzurre sono usciti 28 milioni di euro, un investimento importante per chi spesso i calciatori preferisce costruirseli in casa. Il Napoli, però, non ci ha pensato più di tanto: Maksimovic è arrivato in extremis, a poche ore dalla chiusura della sessione di trasferimenti dopo aver completamente rotto con l'ambiente Torino. Ieri, al primo potenziale ritorno in quello che per un bel po' è stato il suo stadio, lui non c'era. Così come non c'è stato negli ultimi tre mesi.
Una assenza prolungata la sua. Quasi tre mesi di assenza in campionato visto che l'ultima volta in campo è stata a fine febbraio contro l'Atalanta al San Paolo. Non una gara da ricordare quella: una sconfitta interna inaspettata, uno dei tanti passi falsi che costringono oggi gli azzurri a stare dietro a Juventus e Roma. Il Napoli non ci aveva pensato due volte, ma tra il calciomercato e il calcio giocato ci passa un oceano: Maksimovic ci ha messo un po' per ambientarsi e per entrare perfettamente nelle idee tattiche di Sarri, provenendo da tutt'altra impostazione. L'allenatore toscano l'ha aspettato, ritrovatosi poi obbligato a gettarlo nella mischia con i problemi fisici di Albiol prima di Natale. Anche un gol nel suo campionato, quello in Calabria contro il Crotone, ma di sussulti così ce ne sono stati davvero pochi. Dopo la gara interna contro la squadra di Gasperini, in completa difficoltà per tutto il match, Sarri non l'ha più schierato e, nelle poche occasioni in cui aveva bisogno di un sostituto al centro della difesa, gli ha preferito Chiriches. Segnali per il prossimo futuro? Difficile che sia così. L'allenatore lo ha sempre difeso durante tutta la stagione, anche se il campo ha detto tutt'altro. In più occasioni Sarri ha specificato che Maksimovic tornerà utilissimo il prossimo anno, quando avrà assimilato i suoi schemi. Non c'è motivo per non credergli, anche (e soprattutto) perché per il Napoli sarebbe davvero complicato riuscire a cedere il serbo recuperando l'investimento fatto in estate. Quindi, per non rischiare una forte minusvalenza, è molto probabile che il numero 19 resti un altro anno a Napoli per completare il 'master' alle spalle di Albiol e Koulibaly. E chissà, magari davvero a far vedere finalmente le sue indubbie qualità e a strappargli il posto.
Gennaro Arpaia
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