Inter-Sassuolo, da Schelotto a Berardi: il mercato passato e futuro

Nerazzurri e neroverdi non hanno concluso molti affari, ma la prossima estate…

CALCIOMERCATO INTER SASSUOLO / Lo scontro diretto di domani a 'San Siro' può essere l'occasione buona per fare un punto sul prossimo calciomercato per Inter e Sassuolo. Storicamente i due club non possono di certo considerarsi degli alleati, non fosse altro che per la più volte esternata fede milanista del presidente neroverde Squinzi, da sempre restio a cedere i suoi gioielli ai nerazzurri. E così gli unici affari andati in porto finora sono stati tutti a senso unico e peraltro dei prestiti. Il primo fu il giovane centrocampista ungherese Attila Filkor, che si trasferì in Emilia nel 2008, quando il Sassuolo era al suo primo anno in Serie B. In occasione della promozione nella massima serie nel 2013, invece, a vestire il neroverde fu Ezequiel Schelotto, mentre l'anno successivo fu la volta di Saphir Taider.

Calciomercato Inter, da Acerbi a Ranocchia: scambi in vista col Sassuolo

Ma la storia potrebbe cambiare molto a partire da giugno. Il calciomercato Inter guarda infatti con molto interesse in casa Sassuolo. L'obiettivo numero uno è Domenico Berardi: il 22enne attaccante calabrese non ha mai nascosto la sua passione per i colori nerazzurri ed ha già una bozza di accordo per trasferirsi ad Appiano Gentile. Bisogna trovare ora quello tra le due società, con il gruppo Suning che ritiene eccessive le richieste di 40-50 milioni avanzate dagli emiliani. Per abbassare il prezzo del cartellino, peraltro, potrebbero essere inseriti nell'affare alcune contropartite tecniche. Si fanno in particolare i nomi di Andrea Ranocchia e Gianluca Caprari, attualmente in prestito rispettivamente all'Hull Cuty ed al Pescara, oltre a quello di Gabigol. Ma l'Inter segue con attenzione anche un altro giocatore neroverde: si tratta del difensore centrale Francesco Acerbi per il quale, come anticipato da Calciomercato.it, c'è da fare i conti con la concorrenza dei tedeschi dello Schalke 04 e degli inglesi dell'Everton.