Calciomercato Napoli, De Laurentiis: “Mertens firma, Sarri…”

Il presidente del club partenopeo parla anche dei prossimi acquisti

CALCIOMERCATO NAPOLI / L'edizione odierna del 'Corriere dello Sport' propone una lunga intervista al presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Il numero uno del club partenopeo ha illustrato le prossime mosse del calciomercato Napoli, soffermandosi sull'uomo-calciomercato del momento, Dries Mertens, ma non solo.

Calciomercato Napoli, De Laurentiis blinda Mertens e Sarri

OBIETTIVO CHAMPIONS – “Non ho paura dei preliminari, so che siamo una squadra completa. Sono tranquillo, semmai non lo sono dal punto di vista finanziario perché ciò che ti consente la Champions non te lo permette il pericolo dello spareggio per accedervi. Ma noi abbiamo un progetto”.

RINNOVO MERTENS – “Io credo che ci siamo e che dunque la firma dovrebbe arrivare a breve. Diciamo che in una settimana dovremmo concretizzare quanto ci siamo detti“.

FUTURO GHOULAM – “Moltissimi lo amano e qualcuno no, a me è sempre piaciuto ed in queste ultime settimane è tornato sui suoi livelli con prestazioni decisamente di spessore. C'è stato un momento in cui, volendo, avremmo potuto venderlo e invece ci abbiamo creduto. Continuiamo a credere in lui, come in Strinic“.

MONTE INGAGGI – “Siamo passati dai 40 milioni dell'era Mazzarri ai 100 o forse più di adesso. Poi è facile rispondere: ma avete incassato 90 milioni per Higuain. Intanto, la sua cessione prevede un riconoscimento in varie soluzioni. Ma il Napoli nella scorsa sessione ha investito 163 milioni di euro, non abbiamo risparmiato. Abbiamo costruito un gruppo che per 5 anni ci lascerà tranquilli”.

SARRI – “Il fatto che lo corteggino è una gratificazione per me, vuol dire che ho scelto bene. Fu una mia intuizione e mi ritrovai gli striscioni contro. Maurizio ha un contratto pluriennale che prevede, volendo, una clausola rescissoria molto alta alla fine della prossima stagione. Io ho assoluto rispetto di lui, il suo calcio è spettacolare. Questa è casa sua e lui, se vuole, può restare a vita come Ferguson a Manchester“.

ACQUISTI – “Abbiamo già studiato 50 calciatori, sui quali vanno fatte valutazioni. Non è semplice intervenire. Siamo attenti all'Europa ma anche al Sud America. Siamo anche felici di non aver dato peso a certi luoghi comuni: una volta si diceva, guai prendere gli spagnoli, qui non rendono”.