MILAN NEWS EUROPA LEAGUE / Guardando i recenti risultati di Milan, Inter e Fiorentina molti hanno pensato che in realtà nessuna delle tre squadre volesse il sesto posto. Questo piazzamento significa dover accedere all'Europa League tramite il preliminare del 27 luglio-3 agosto e il successivo playoff (17-24 agosto). Per guadagnarsi la fase a gironi serve questo doppio turno, che molti preferiscono evitare per non dover cominciare prima raduno e preparazione, fattore che rischia di influenzare negativamente la stagione. In questo momento è la squadra rossonera di Vincenzo Montella ad essere sesta in campionato e, dalle news Milan emerse, a voler tenersi stretta quella posizione. Il ritorno in Europa è importante anche per il calciomercato: un altro anno senza coppe non renderebbe particolarmente appetibile il club per diversi giocatori ambiziosi.
Partecipare alla competizione UEFA comporta anche qualche vantaggio dal punto di vista economico, dato che si possono incassare un po' di milioni utili per il bilancio. Secondo i dati evidenziati da 'Calcio&Finanza', ciascuna delle partecipanti alla fase a gironi dell'Europa League riceve 2.6 milioni di euro a cui aggiungere 360 mila euro per ogni vittoria e 120 per i pareggi. Il passaggio al turno successivo come seconda del girone vale 300 mila euro, mentre come prima 600 mila. L'accesso ai sedicesimi consente di incassare ulteriori 500 mila euro, agli ottavi 750, ai quarti 1 milione, alla semifinale 1.6 milioni. La finalista perdente incassa poi 3.5 milioni, mentre quella vincente che alza il trofeo si prende 6.5 milioni. Un club, senza contare il market pool, può arrivare a ricavare al massimo 15.71 milioni.
A proposito di market pool, in ballo ci sono 160 milioni. Di questi, 80 sono ripartiti in un numero di quote uguale al numero di federazioni rappresentate da almeno un club nella fase a gironi. L'altra metà del market pool (80 milioni di euro) verrà ripartita in un numero di quote uguali al numero di turni della competizione, come segue: Fase a gironi (40%) 32 milioni di euro; Sedicesimi (20%) 16 milioni di euro; Ottavi (16%) 12,8 milioni di euro; Quarti (12%) 9,6 milioni di euro; Semifinali (8%) 6,4 milioni di euro; Finale (4%) 3,2 milioni di euro. Queste somme vengono suddivise in parti uguali in base al numero delle federazioni e in seguito ripartite per club partecipanti a un determinato turno.
Tra gli incassi da considerare ci sono poi quelli riguardanti il botteghino, dunque la vendita dei biglietti per le partite interne, che con il preliminare diventano due in più. La Roma nelle tre gare del girone ha incassato 5.8 milioni in questa stagione con una media di 14.500 spettatori a partita. Partecipare all'Europa League, quindi, permette introiti interessanti. Dando uno sguardo ai dati della passata stagione: la Lazio ha incassato solamente dall'Uefa 15 milioni di euro, mentre Napoli e Fiorentina ne hanno ricevuti rispettivamente 12,5 e 11,1 milioni. Se ci aggiungiamo i tagliandi, le somme salgono. Dunque il Milan non può sottovalutare questa competizione, né sotto il profilo economico e neppure sotto quello sportivo e di prestigio.
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