Juventus-Torino, Mihajlovic: “Pari che vale una vittoria. Acquah…”

Il tecnico granata dopo il derby: “Il quarto uomo non ha il coraggio di parlare”

JUVENTUS TORINO/ Sinisa Mihajlovic è intervenuto ai microfoni di 'Premium Sport' al termine di Juventus-Torino. Impossibile non partire dalla discussa espulsione di Acquah che lo ha visto protestare a muso duro con il quarto uomo per poi venire allontanato dal campo: “Come ho visto io ha visto anche il quarto uomo. Era palla pulita. Lui forse era messo anche meglio. Cosa ci fa lì il quarto uomo?. Mi dispiace che mi sono lasciato andare, anche nel primo tempo abbiamo preso tre ammonizioni su una gara correttissima da parte nostra posso dire solo che questo pareggio vale una vittoria, sono orgoglioso dei miei ragazzi. C'era cuore, orgoglio, intelligenza tattica. Siamo riusciti a preggiare allo 'Stadium' giocando in dieci Si può battere una squadra ma non una storia: in campo abbiamo messo la storia La Juve ha avuto occasioni per pareggiarla, poi abbiamo preso un gol evitabile. Dovevamo gestirla meglio: ho detto a Ljajic che non doveva calciare la punizione ma tenere la palla”.

“L'espulsione di Acquah? Ho chiesto al quarto uomo perché non ha aiutato l'arbitro. Il quarto uomo nemmeno ti guarda in faccia, non ha il coraggio di parlare. Io poi ho sbagliato, ma è stato un errore ingiustificabile che ha falsato la partita. Dopo cinque o sei secondi l'arbitro ha fischiato. Non so se lui dopo ha cambiato giudizio o magari qualcuno gli ha detto che era fallo: sarebbe ancora peggio”.

“Avendo una squadra giovane sicuramente manca esperienza. Nonostante abbiamo il quarto attacco del campionato siamo mancati anche in attacco: abbiamo raccolto meno di quanto proposto
C'è mancata la rabbia e la concentrazione di non subire gol, ma la squadra ha sempre giocato per vincere. Questo pareggio vale come una vittoria. C'è amarezza per il risultato ma orgoglio per la prestazione. In campo abbiamo messo la storia di questo club”.

“Ljajic? Da quando abbiamo cambiato modulo è stato sempre decisivo. Sappiamo che in quella posizione riesce a dare il meglio di sè svariando per tutto il campo. Ha tanti margini di miglioramento e sono convinto che migliorerà. Bisogna avere solo un po' di pazienza. Sicuramente l'anno prossimo farà meglio di quest'anno, anche se in questa stagione ha avuto alcuni infortuni. Il suo obiettivo attuale è arrivare in doppia cifr per gol e assist”.