Calciomercato Inter, Handanovic addio? La lista dei sostituti

Da Oblak a Meret: i nerazzurri a caccia dell’erede dello sloveno

INTER HANDANOVIC – Potrebbero esserci grosse novità per la porta dell'Inter: nella giornata di oggi sono state riportate delle indiscrezioni sul possibile addio di Handanovic a fine stagione, complice anche il cambio di procuratore che può aprire scenari inattesi per lo sloveno e per la società nerazzurra. Il club di Corso Vittorio Emanuele starebbe cercando di cederlo visto che sembra orientato a lasciare Milano. L’Inter segue con attenzione l’evolversi della situazione di diversi portieri per comportarsi di conseguenza: tra i top ci sarebbero De Gea del Manchester United ma soprattutto Jan Oblak, portiere dell’Atletico Madrid, valutato non meno di 20 milioni di euro. Da tempo il nome dello sloveno è sul taccuino di Ausilio che per età, potenziale, esperienza internazionale, margini di miglioramento in prospettiva e relativa equazione costo/qualità prezzo, rappresenta il candidato ideale della dirigenza. Rispecchia queste caratteristiche anche lo spagnolo che però costa molto di più e sembra sempre più vicino al Real Madrid, che l'aveva quasi acquistato nella scorsa sessione estiva.

Calciomercato Inter, da Cragno a Meret: le piste italiane

Tuttavia, Ausilio segue le piste italiane con i 'vecchi' nomi che circolano ormai da diverse settimane: nello specifico ci riferiamo a Cragno del Benevento, di proprietà del Cagliari, titolare nell'Under 21 e valutato intorno ai 10 milioni di euro. Non tramontano le piste Perin del Genoa e Meret della Spal, così come Ederson del Benfica, anche se nell'ultimo periodo è stato un po' accantonato. Non trovano riscontro le voci su Donnarumma che sarebbe stato offerto da Raiola in tempi non sospetti. Per l'immediato la società sembra aver fatto le proprie scelte: come secondo portiere arriverà Padelli, in scadenza con il Torino ma già accordatosi con Ausilio, mentre come terzo – a sorpresa – dovrebbe essere confermato Berni, che sta trattando il rinnovo per un'altra stagione.

Stefano Migheli